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Dichiarazione di Emma BONINO

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD)  - Vicepres. Senato  


 

«I genitori insegnino cos'è il femminismo» - INTERVISTA

  • (20 maggio 2009) - fonte: Oggi - Fiamma Tinelli - inserita il 21 maggio 2009 da 31

    Se giovani donne senza alcuna esperienza politica aspirano a un posto in Tv o in Parlamento come fossero in alternativa, c'è qualcosa che non va».
    Emma Bonino, da sempre in prima fila con il partito Radicale per difendere i diritti delle donne, è preoccupata.

    Senatrice Bonino, dov`è finito il femminismo?

    «Il movimento femminista si è da tempo seduto sugli allori, e questo è un dato di fatto.
    In più, da anni è in atto una sistematica erosione di regole e principi che ha fatto strada al berlusconismo. Questo è il risultato».

    Berlusconi le direbbe che non c'è niente di male se una candidata è anche una bella ragazza. E a quanto pare, l'elettorato femminile gli dà ragione. Perché nel 2009 le donne votano altre donne scelte soprattutto per il loro aspetto fisico?

    «Bella domanda. Di sicuro questa legge elettorale, con le sue liste bloccate, non aiuta il processo di selezione. Ma io mi chiedo anche: come fanno le donne della mia età, quelle apostrofate da Berlusconi come "il settore menopausa", a non fargli una pernacchia?
    E perché le mie colleghe del Pdl non alzano i tacchi quando il premier a un congresso commenta: "Noto in giro gambe straordinarie"?».

    Via, magari il premier vuol essere galante...

    «Ma per favore, è l'alibi più grottesco che abbia mai sentito. Comportamenti ammiccanti, battute a sfondo sessuale: sarebbe questa la galanteria?
    Berlusconi ha un problema grande come una casa con l'universo femminile.
    Dice di amarle, ma io dico che sotto sotto lui le donne le disprezza».

    Ci tocca rimpiangere le liste elettorali della Prima Repubblica?

    «Mai rimpiangere nulla: quello che è sempre mancato nel nostro Paese è la meritocrazia.
    E una credibilità che deriva dal "dico quel faccio e faccio quel che dico", tanto per citare André Malraux».

    Luisa Muraro, filosofa e femminista, dice che la destra italiana ha una visione delle donne «paternalistica e patriarcale»: è vero?

    «Certo, basta guardare ai fatti: sbandierano attenzione alle donne e alla famiglia ma non sostengono gli asili nido, le scuole materne, i servizi che permetterebbero alle donne di condurre una vita meno massacrante.
    E la sinistra non fa di meglio: vuole le donne in pensione anticipata.
    Così dopo una vita di doppio lavoro possiamo rimetterci ai fornelli».

    Le ragazzine di oggi sognano la Tv: colpa di troppe cene a pane e Veline o i genitori dovrebbero farsi un esame di coscienza?

    «La famiglia c'entra eccome: i giovani prendono tutto per scontato, per acquisito.
    Ma i genitori dovrebbero spiegare che i diritti non sono "per sempre": vanno coltivati e difesi».

    Maddalena Corvaglia, ex Velina, ha detto: «Macché donna-oggetto: a 19 anni avevo già un lavoro pagatissimo».

    «Non sono una moralista: questa ragazza ha fatto la sua scelta. Quantomeno non afferma di voler fare la deputata o il ministro».


    Fonte: Oggi - Fiamma Tinelli | vai alla pagina

    Argomenti: Donne, legge elettorale, famiglia, meritocrazia, radicali al Parlamento, Berlusconi Silvio, televisione, liste bloccate, età pensionabile | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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