Ti trovi in Home  » Politici  » Raffaele LOMBARDO  » Regione Sicilia. "Ho chiesto a tutti gli assessori di presentare le dimissioni. Questa casa va rasa al suolo e ricostruita".

Dichiarazione di Raffaele LOMBARDO

Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Sicilia (Partito: MOV. PER L'AUTONOMIA)  - Consigliere Regione Sicilia (Gruppo: MpA) 


 

Regione Sicilia. "Ho chiesto a tutti gli assessori di presentare le dimissioni. Questa casa va rasa al suolo e ricostruita".

  • (25 maggio 2009) - fonte: La Sicilia.it - inserita il 25 maggio 2009 da 31

    Palermo - Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo (Mpa) ha annunciato in una conferenza stampa di avere "azzerato" la Giunta da lui presieduta. La decisione del leader del Movimento per l'Autonomia fa seguito ad aspre polemiche all'interno della maggioranza di Centrodestra che sostiene la coalizione, della quale fanno parte anche il Pdl e l'Udc.

    "Ho chiesto a tutti gli assessori di presentare le dimissioni - ha detto Lombardo - perché stare in questo governo significa non sabotarlo. Questa casa va rasa al suolo e ricostruita".

    Il Governatore ha poi rilanciato l'ipotesi, ventilata in questi giorni, di un "governo istituzionale" aperto anche al Pd. "Propongo un governo - ha detto - con quei pezzi di partito che ci si staranno".

    "Quarantotto ore ed avremo una giunta in grado di operare". Riferendosi all'ipotesi di un "governo istituzionale" Lombardo ha aggiunto: "Si riscrive un programma e si riparte con chi ci sta. Non penso di ribaltare le alleanze dell'anno scorso. Sarà una giunta composta da forze politiche e da esterni".

    "Il Pd - ha puntualizzato Lombardo - è una forza importante all'assemblea regionale, che ha dato un utile apporto all'approvazione di alcune riforme come quella sanitaria, ma ha fatto una scelta di opposizione che spero costruttiva".

    Il Governatore, dopo avere invitato a "svelenire" clima politico, ha auspicato il varo di una giunta "aperta alle forze sociali, sindacali e a tutti quelli che ci stanno per sottoscrivere un programma per lo sviluppo della Sicilia e la salvaguardia dell'autonomia".

    "Il modello della riduzione dei dipartimenti deve ispirare una coerente sburocratizzazione della macchina amministrativa", questo il pensiero di Lombardo per cercare di far ripartire la macchina amministrativa: "Mentre attendono di essere esaminati dall'assemblea - ha aggiunto - con grande pregiudizio non solo per le finanze degli enti locali sia la riforma del sistema dei rifiuti sia le misure degli aiuti alle imprese con si sbloccano i fondi".

    "Non si può stare nella maggioranza e nel governo - ha osservato - e dire che ci aspettano i fondi Fas". In questo momento delicato per il Centrodestra non poteva mancare un accenno al premier: "Certo che sentirò Berlusconi. Lo farò con molto piacere. Mi spiace che in questo momento viva una fase non facile, ma è stato proprio in una fase non facile che, quando nacque il Movimento per l'autonomia, venne a Catania e la nostra esperienza partì in quell'occasione".

    "Perché sia chiaro, - ha aggiunto - fra tanta gente che lo consiglia male, non so se in un momento di grande difficoltà come questo, si ritroverebbe sempre accanto a lui. Questo sospetto, o questo dubbio, per quanto mi riguarda non ha motivo di esistere".

    I COMMENTI

    GIAMBRONE (IDV): "TORNARE SUBITO ALLE URNE". "Adesso si dia voce ai siciliani che fino ad oggi sono stati mortificati da un governo inadeguato che si è preoccupato solo dei personalismi.

    Da troppo tempo assistiamo ad atteggiamenti indecorosi, beghe, dissidi interni che hanno mandato in sofferenza la legislatura e dimostrato come questa maggioranza non sia mai esistita e, con la decisone di oggi, non ha più i numeri per governare". Così il senatore Fabio Giambrone, commissario regionale siciliano di Italia dei valori.
    "La naturale conseguenza - conclude - che come Italia dei valori chiediamo a gran voce, è di tornare immediatamente alle urne per far finire questo scempio".

    CRACOLICI (PD): "FALLIMENTO DEL CENTRODESTRA". La notizia dell'azzeramento della giunta non ha sorpreso il Pd siciliano che per bocca di Antonello Cracolici parla di "fallimento del Centrodestra in Sicilia con un epilogo inevitabile dopo un anno di conflitti". Quanto all'ipotesi di un dialogo con il governatore, Cracolici afferma che "al momento non ci sono nè chiusure nè aperture. Siamo un partito - aggiunge - le scelte devono essere collegiali".

    PAGANO (PDL): "LOMBARDO HA PERSO LA TESTA". "L'azzeramento della giunta regionale è la prova concreta che Lombardo ha perso la testa". Lo ha detto Alessandro Pagano, deputato del Pdl commentando la decisione del presidente della Regione.
    "Questo ci dispiace - ha concluso - perchè una figura deve saper navigare anche in acque agitate, serviva un po' più di sangue freddo. Confidiamo ora saper nella necessità di ritrovare il dialogo nell'interesse della Sicilia, mettendo al bando ritorsioni e diffidenze".

    Fonte: La Sicilia.it | vai alla pagina

    Argomenti: alleanze, mpa, fondi FAS, regione sicilia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato