Ti trovi in Home  » Politici  » Silvio BERLUSCONI  » Caso Mills. «Una cosa indegna, vergognosa... Sono vicino a scoppiare». [Link: problemuccio a Palermo]

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Silvio BERLUSCONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Pres. del Consiglio   (Partito: PdL) 


 

Caso Mills. «Una cosa indegna, vergognosa... Sono vicino a scoppiare». [Link: problemuccio a Palermo]

  • (01 giugno 2009) - fonte: Il Sole 24 Ore.com - inserita il 01 giugno 2009 da 31

    «Una cosa indegna, vergognosa... Sono vicino a scoppiare».
    Così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, si rivolge - durante la cerimonia per la festa del 2 giugno in corso al Quirinale - ad uno degli invitati per descrivere il suo stato d'animo dopo la pubblicazione delle motivazioni di condanna dell'avvocato David Mills.
    Berlusconi ha attraversato le sale del Quirinale a breve distanza dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, seguito dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Tra strette di mano e saluti, il premier si è anche sfogato per le polemiche delle ultime settimane.
    «Sono tutte calunnie», ha detto ad uno degli invitati.

    «Oggi - ha aggiunto parlando con una coppia siciliana - mi hanno tirato in ballo anche per il problemuccio a Palermo. Non ne sapevo nulla ma ho inviato subito Bertolaso per risolvere».

    Il premier ha anche aggiunto di non aver intenzione di riferire in Parlamento sulla vicenda di Noemi Letizia: «Ho già risposto alla domanda che era giusto pormi», ovvero sulla frequentazioni con minorenni, quindi «non credo che ci sia bisogna di andare in Parlamento».

    A più partecipanti alla festa, Berlusconi ha spiegato di essere «assediato dal mal di collo», ma non si è sottratto alle battute. «Da quanto ci conosciamo? - ha detto rivolto ad Antonio Verro, consigliere di amministrazione della Rai in quota Pdl - Da 35 anni? Beh, allora non sei minorenne...».
    E ancora: vanno «perfezionate» le leggi a tutela della privacy, che «è un diritto di libertà importante, che fa parte del più grande diritto di libertà».

    Fonte: Il Sole 24 Ore.com | vai alla pagina

    Argomenti: rifiuti, minori, condannati, privacy, Bertolaso, Palermo | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato