Ti trovi in Home  » Politici  » Michele VIANELLO  » Vianello al Vega, bufera nel Pdl

Dichiarazione di Michele VIANELLO

Alla data della dichiarazione: Vicesindaco  Comune Venezia (VE) (Partito: PD) 


 

Vianello al Vega, bufera nel Pdl

  • (17 luglio 2009) - fonte: La Nuova Venezia - inserita il 30 maggio 2013 da 27848
    «Sto valutando. Entro lunedì sera decido». Michele Vianello anche ieri ha ribadito di non aver sciolto la riserva sull’accettazione dell’incarico come direttore generale al Vega. Rimpasto in vista per la giunta di Massimo Cacciari. Michele Vianello lanciato verso un ruolo di direttore generale al Parco Scientifico e Tecnologico? È molto probabile, visto che la proposta arriva direttamente dal sindaco Cacciari. Il diretto interessato prende tempo: «Non ho ancora deciso, lo farò entro lunedì. Sto riflettendo sulla proposta». Per il vicesindaco che ha lanciato il Wi-fi gratis in città, viaggia anche su Facebook il sostegno alla sua nomina alla direzione del Vega in abbinata a Luigi Rossi Luciani che potrebbe diventare presidente al posto di Massimo Colomban che se ne va con amarezza denunciando «indifferenza, silenzio e nessun sostegno». Se Vianello, come’è probabile, accetterà l’incarico lo sapremo lunedì, il giorno dell’assemblea dei soci di Vega che devono decidere le nuove nomine. Per la giunta Cacciari si apre così la fase del rimpasto. Improbabile l’ingresso di un nuovo assessore, più possibile una redistribuzione di deleghe. Specie dopo che pare tramontata, causa l’appoggio alla Zaccariotto, l’apertura all’Udc. Al ruolo di vicesindaco pare destinata Mara Rumiz; le deleghe al traffico acqueo e al turismo potrebbero andare a Enrico Mingardi, che è anche tra i candidati alle Primarie del Pd per la scelta del prossimo candidato sindaco per le Comunali del 2010. L’ultima parola spetta a Massimo Cacciari che oggi riunisce a Ca’ Farsetti la giunta per la seduta del venerdì. Intanto nel centrodestra tira aria di polemica. Il presidente del Consiglio comunale, il Pdl Renato Boraso attacca la scelta della Regione Veneto di appoggiare la nomina di Vianello. «Sono allibito», dice Boraso, contestando la scelta di «prendere un direttore generale dall’esterno, andando a gravare i costi del Vega stesso, il cui bilancio è molto precario». Ma al politico appare incomprensibile la scelta di Galan e della Regione che «ancora una volta nell’arco dell’ultimo anno va a togliere le castagne dal fuoco al Pd veneziano - attacca - Prima sistemando Paolo Costa al Porto, che nessuno voleva più nemmeno come sindaco, e adesso piazzando il vicesindaco Vianello, contestatissimo dal suo partito. Basti pensare all’ultima vicenda del Consorzio della polizia municipale e al flop del Wi-fi in Canal Grande». L’esponente del Pdl conclude: «Sono stanco di dovermi giustificare con gli iscritti del Pdl che non capiscono dove vogliono andare a parere con queste operazioni che hanno l’unico valore di salvare la disfatta della sinistra veneziana». E poi conclude la sua lettera invitando Cacciari «a contattare il sindaco di Bologna per eventualmente trovare in qualche azienda bolognese un collocamento sicuro al suo vicesindaco, visti i tanti piaceri fatti a molti dirigenti emiliano-romagnoli».
    Fonte: La Nuova Venezia | vai alla pagina
    aggiungi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato