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Dichiarazione di Michele VIANELLO

Alla data della dichiarazione: Vicesindaco  Comune Venezia (VE) (Partito: PD) 


 

Vega, sfuma la nomina di Vianello

  • (28 luglio 2009) - fonte: La Nuova Veneiza - inserita il 30 maggio 2013 da 27848
    Si allontana la nomina del vicesindaco Vianello alla direzione del Vega. Niente di ufficiale e bocche cucite a Ca’ Farsetti, per una vicenda che ha scatenato molte polemiche sia nella maggioranza che nell’opposizione. Ma le quotazioni di Vianello sembrano in discesa. «Non commento, ho ricevuto un’offerta e sto valutando», dice. Per il posto di dirigente del Parco scientifico e Tecnologico si sarebbero fatti avanti altri manager in queste ultime ore. E stando allo Statuto di Vega la scelta dovrebbe essere fatta per titoli. Una situazione che potrebbe mettere in imbarazzo Vianello, esperto politico autore di progetti innovativi ma senza un nutrito curriculum in materia di direzione di aziende. Anche il sindaco Cacciari non vuol sentir più parlare della vicenda. «Io non ne so niente», taglia corto. Difficile a questo punto che il trasloco di Vianello si realizzi. Anche perché sembra molto difficile che il sindaco sia disposto ad accettare un doppio incarico, dopo che proprio lui, pochi giorni dopo il suo insediamento nel 2005, aveva chiesto ai suoi assessori di scegliere tra il governo della città e l’amministrazione delle aziende. Intanto al Vega si è insediato il nuovo Consiglio di amministrazione. 11 membri di cui otto di prima nomina. Alla presidenza è ormai deciso, andrà l’ex presidente di Unindustria Veneto Luigi Rossi Luciani. Uomo molto vicino al presidente Giancarlo Galan - sua moglie, regina Bertipaglia, è esponente del Pdl e testimone di nozze del governatore - e alla direzione avrebbe dovuto andare Vianello. Un ticket molto criticato nel centrosinistra. Dopo l’aeroporto (Enrico Marchi) e il Porto con Paolo Costa, Galan ha ora indicato anche il suo candidato al vertice di Vega. Critiche anche dal Pdl, con il presidente del Consiglio comunale Renato Boraso a urlare allo scandalo e all’inciucio tra Galan e Cacciari. Intanto al Vega da qualche giorno si vedono alcune novità organizzative. Il parcheggio è a pagamento, e i clienti dei numerosi studi professionali (architetti e avvocati) che arrivano nell’area del Vega devono pagare pedaggio. Un modo per recuperare una parte del passivo - stimato in un milione e mezzo di euro - della gestione del Parco. Nei prossimi giorni si riunirà il primo Cda della società. Di cui oltre al presidente indicato Luigi Rossi Luciani fanno parte i due rettori di Ca’ Foscari e Iuav, Carlo Carraro e Amerigo Restucci, Giorgio Brunetti e Gabriele Zanetto, Luigi Gorla, Fabio Rigobon, Gianni Perini, Fabrizio Stella, Nicola Trevisan. Come revisori dei conti sono stati confermati Antonio D’Ancona (presidente), Giulio Gamba e Filippo Carlin.
    Fonte: La Nuova Veneiza | vai alla pagina
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