Dichiarazione di Maria Laura, Detta Lalla Reggiani

«L’Unione Terre di Castelli - prosegue il sindaco - ha già approvato un pacchetto di misure, che prevede tra l’altro un Fondo anticrisi e la sospensione del pagamento delle rette per i servizi. La situazione che ora ci troviamo ad affrontare, con la chiusura della “Rugiada” e le difficoltà attraversate dalla ceramica Barbara di Montale, ci spinge a proseguire su questa strada. La prossima misura in cantiere è impiegare temporaneamente alcune persone disoccupate in lavori socialmente utili, di supporto alla struttura comunale, per garantire un reddito e un’occupazione ai lavoratori colpiti direttamente dalla crisi. Non si tratta quindi di finanziamenti a pioggia, ma di interventi mirati: lo sforzo economico del Comune è compensato dal servizio concreto che queste persone svolgeranno per la comunità. Sappiamo che una misura di questo tipo è temporanea, ma rappresenta una garanzia importante per alcuni lavoratori. E contribuirà a non lasciare da sole le famiglie colpite così duramente. Insieme a questo, proseguirà il confronto costante con tutti, a partire dalle associazioni delle imprese e dai sindacati, per affrontare situazioni critiche e rispondere con tempestività ed efficacia».

Fonte: Gazzetta di Modena | vai alla pagina

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