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Dichiarazione di Giocondo TALAMONTI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Terni (TR) (Gruppo: Misto) 


 

Consiglio Comunale Terni – Interrogazione n.16: Ipovedenti

  • (28 settembre 2009) - fonte: Blog Personale di Giocondo Talamonti - inserita il 01 ottobre 2009 da 3605

    Al Sindaco del Comune di Terni

    Premesso che una democrazia può dirsi compiuta quando le attenzioni, all’interno della sua comunità, sono equamente distribuite fra i componenti, ma in particolare quando il senso di solidarietà verso la parte più esposta e debole è pratica sincera e spontanea da parte di quella più fortunata;

    considerato che gli ipovedenti nostri concittadini sono costretti giornalmente ad affrontare enormi difficoltà nel gestire i loro spostamenti urbani, se privi di qualcuno che li guidi;

    tenuto conto che significativi progressi sono stati compiuti dalla tecnica per favorire la mobilità di questa categoria e lenire i disagi di cui sono costante oggetto;

    visto che molto occorre ancora fare per creare una coscienza comune del problema e sensibilizzare la popolazione ad assumere atteggiamenti responsabili nei confronti di quanti colpiti dalla menomazione;

    costatato che le Istituzioni debbono farsi carico di raccogliere il comune sentimento di rispetto e attuare misure di intervento per rendere a costoro più agevole la deambulazione in città;

    ricordato che progettare la leggibilità tattile di aree urbane non rappresenta un onere insostenibile per una comunità responsabile;

    precisato che l’abbattimento delle barriere architettoniche ha avuto meritevoli attenzioni a vantaggio dei disabili fisici e che la medesima cura può e deve essere riservata a chi non dispone a sufficienza del dono della vista;

    accertato che costruire percorsi tattilo-plantari in prossimità di marciapiedi antecedenti un luogo pubblico e segnalare con sensori ad infrarossi la tipologia di servizio pubblico cui si sta accedendo non costituisce onere troppo gravoso;

    preso atto che installare insegne con caratteri ingranditi per gli ipovedenti o creare sistemi di informazione vocale all’interno di uffici aperti al pubblico, o segnalare l’ubicazione di servizi igienici, di ascensori o di scale con supporti di sensori è pratica normale in paesi evoluti;

    acclarato che molto è possibile fare, ricorrendo al rispetto civico dei cittadini, senza alcun onere per la municipalità, come, ad esempio, evitare di invadere i marciapiedi con moto, biciclette e peggio ancora con auto, ma anche con tavoli, sedie, fioriere ecc, avendo cura di lasciare libero il percorso che corre lungo un muro o una parete, percettibili con il bastone in modo continuativo;

    appurato che dare voce alle loro esigenze non deve significare solo un monito per la coscienza collettiva;

    CHIEDE AL SINDACO E AGLI ASSESSORI COMPETENTI

    - Quali interventi intendano intraprendere per modificare la percorribilità di aree urbane a vantaggio degli ipovedenti;

    - quali misure abbiano in animo di attuare per garantire la deambulazione sicura di questi nostri concittadini nel centro storico di Terni;

    - quanto sia stato fino ad oggi fatto per migliorare la loro condizione di fruitori urbani e quali somme siano state stanziate, o si preveda di stanziare, per venire incontro alle loro ineccepibili necessità.

    Terni, 28 settembre 2009
    Il Capo-Gruppo RC/CI
    Giocondo Talamonti
    Luzio Luzzi
    Mauro Nannini

    Fonte: Blog Personale di Giocondo Talamonti | vai alla pagina
    Argomenti: Rifondazione, Comune di Terni, comunisti italiani, ipovedenti | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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