-
» «C’è qualcuno nel PdL che non è più garantista» - INTERVISTA
Gaetano Quagliariello in data 24 ottobre 2009
-
» a Berlusconi: "Io le dimissioni le ho presentate. Adesso nominami Vicepremier"
Giulio TREMONTI in data 24 ottobre 2009
-
» C'è un tentativo di fare fuori Tremonti, ma io lo proteggo.
Umberto BOSSI in data 23 ottobre 2009
-
» «Non oscurare il servizio pubblico di Radio Radicale». Emendamento.
Emma BONINO in data 23 ottobre 2009
-
» Veneto. «Sì a nuove alleanze per le regionali» - INTERVISTA
Massimo Cacciari in data 21 ottobre 2009
-
» «Veneto regalato alla Lega, patto scellerato Berlusconi-Bossi» - INTERVISTA
Piero FASSINO in data 19 ottobre 2009
-
» Regione Veneto. «No al listone allargato: sarebbe un'alleanza innaturale»
Andrea CAUSIN in data 19 ottobre 2009
-
» "Conto di avere 2Mb di banda larga per tutti già dal prossimo anno" [Link interno: promette]
Renato BRUNETTA in data 19 ottobre 2009
-
» Socialisti riuniti a Volpedo. Nasce il Manifesto dei valori.
Claudio FAVA in data 17 ottobre 2009
-
» Bobbio e la Carta. La Costituzione non è intoccabile. Fedeli alla Costituzione fino a volerla cambiare.
Giorgio NAPOLITANO in data 16 ottobre 2009
-
» «Ritengo che né la democrazia italiana, né il Pdl nascano e finiscano con Berlusconi». - INTERVISTA
Benedetto DELLA VEDOVA in data 16 ottobre 2009
-
» «Napolitano non si discute. Berlusconi deve fare un gesto di riconciliazione generale» - INTERVISTA
Beppe PISANU in data 16 ottobre 2009
-
» «Criteri razzisti nel fondo per i disoccupati»
Marco Da Rin Zanco in data 15 ottobre 2009
-
» «Voglio un voto per la religione»
Mariastella GELMINI in data 14 ottobre 2009
-
» «Giustizia, la riforma sia condivisa. No ai pm sottoposti al governo» - INTERVISTA
Giulia BONGIORNO in data 14 ottobre 2009
-
» Doppio cognome per i figli. Sì alla legge ma si lasci libertà di scegliere ai genitori»
Donatella PORETTI in data 13 ottobre 2009
-
» Repubblica ed elite parassitarie tentano golpe
Renato BRUNETTA in data 11 ottobre 2009
-
» «I poteri forti lavorano al golpe. Ma Napolitano e “Corriere” non c’entrano»
Renato BRUNETTA in data 11 ottobre 2009
-
» Piemonte. Approvati Odg su Lodo Alfano e per Bresso.
Cesare DAMIANO in data 11 ottobre 2009
-
» «Stop alla deriva populista. L'UdC non fa patti con questo Pdl» - INTERVISTA
Pier Ferdinando CASINI in data 11 ottobre 2009
-
» Questo governo è tra i più laici della storia.
Renato BRUNETTA in data 10 ottobre 2009
-
» «Per colpa della litigiosità del centrodestra si continua a tenere bloccata l’approvazione del Piano regionale di tutela delle acque»
Lucio TIOZZO in data 09 ottobre 2009
-
» «Al Quirinale di sinistra farò vedere di che pasta son fatto»
Silvio BERLUSCONI in data 09 ottobre 2009
-
» «Il presidente del Consiglio rispetti la Corte e il Capo dello Stato».
Gianfranco FINI in data 09 ottobre 2009
-
» La classe operaia esiste. E le tute blu oggi sono in piazza.
Luigi de MAGISTRIS in data 09 ottobre 2009
-
» E ora Berlusconi vada a casa» - INTERVISTA
Nichi VENDOLA in data 09 ottobre 2009
-
» «Ricuciamo insieme la tela del centrosinistra» - INTERVISTA
Grazia FRANCESCATO in data 09 ottobre 2009
-
» "Io sono il miglior presidente del Consiglio che si possa reperire oggi per l'Italia ma sono in assoluto il maggior perseguitato dalla magistratura di tutte le epoche, anzi di tutto il mondo"
Silvio BERLUSCONI in data 09 ottobre 2009
-
» Vi spiego perché c'è un golpe - INTERVISTA
Renato BRUNETTA in data 08 ottobre 2009
-
» La Corte Costituzionale e' una sezione di un partito di sinistra.
Maurizio GASPARRI in data 08 ottobre 2009
-
» Lodo Alfano. Berlusconi e il Guardiasigilli devono dimettersi.
Antonio DI PIETRO in data 08 ottobre 2009
-
» Lodo Alfano: Berlusconi non si rassegnerà facilmente al giudizio della Corte costituzionale. Faremo muro contro gli attacchi a Napolitano - INTERVISTA
Dario FRANCESCHINI in data 08 ottobre 2009
-
» Il Lodo Alfano viola l’articolo 3 della Costituzione sull’uguaglianza dei cittadini. La Consulta ha deciso. Ora, rispettare la sentenza.
Antonio POLITO in data 08 ottobre 2009
-
» Bocciatura Lodo alfano: "La Corte, un tempo costituzionale, da oggi non è più un organo di garanzia"
Maurizio GASPARRI in data 07 ottobre 2009
-
» Bocciatura Lodo Alfano: "Se si ferma il federalismo facciamo la guerra"
Umberto BOSSI in data 07 ottobre 2009
-
» Bocciatura Lodo Alfano: "È una sentenza politica"
Paolo BONAIUTI in data 07 ottobre 2009
-
» La Corte Costituzionale è un organo politicizzato e per questo motivo ha dichiarato illegittimo il Lodo Alfano. - [Link all'interno: Lodo Alfano]
Silvio BERLUSCONI in data 07 ottobre 2009
-
» Il capo dello Stato sappiamo da che parte sta. [video]
Silvio BERLUSCONI in data 07 ottobre 2009
-
» Lodo Alfano: "Il premier rispetti la Consulta e Napolitano"
Gianfranco FINI in data 07 ottobre 2009
-
» Tutti sanno da che parte sta il Presidente della Repubblica. Sta dalla parte della Costituzione - [Link_video: Berlusconi]
Giorgio NAPOLITANO in data 07 ottobre 2009
-
» Lodo Alfano: "Non sarà bocciato, speriamo bene - aggiunge. - Non si può sfidare l'ira dei popoli..."
Umberto BOSSI in data 07 ottobre 2009
-
» Nel Truman show a che servono elezioni anticipate?
Antonio POLITO in data 06 ottobre 2009
-
» «La Corte Costituzionale non boccerà il Lodo Alfano. Alla fine troveranno una soluzione terzista» - INTERVISTA
Antonio DI PIETRO in data 06 ottobre 2009
-
» Lodo Alfano. "Ormai può accadere di tutto, anche l'attacco finale"
Silvio BERLUSCONI in data 05 ottobre 2009
-
» «Se decade il Lodo, spazio a un governo non politico»
Francesco RUTELLI in data 05 ottobre 2009
-
» «Solo una buona notizia: il no di Fini a usare il lodo Alfano» - INTERVISTA
Luciano VIOLANTE in data 03 ottobre 2009
-
» Lo scudo del buonsenso
Silvio BERLUSCONI in data 01 ottobre 2009
-
» Proventi dello scudo fiscale per alleviare le condizioni di difficoltà delle famiglie
Donato Renato MOSELLA in data 01 ottobre 2009
-
» Tremonti, lo scudo e i capitali "criminali"
Giulio TREMONTI in data 29 settembre 2009
-
» «Capisco il disagio di Fini. La Lega ha un peso eccessivo. Il partito non decolla e chi dissente passa per cospiratore» - INTERVISTA
Beppe PISANU in data 28 settembre 2009
-
» Annozero. «Continua la strategia di intimidazione»
Dario FRANCESCHINI in data 27 settembre 2009
-
» Italia: scudo fiscale, Brunetta, male condiviso, poi riforma
Renato BRUNETTA in data 27 settembre 2009
-
» «Aperta un'istruttoria sulla puntata di Annozero».
Claudio SCAJOLA in data 26 settembre 2009
-
» «L'iniziativa del ministro Scajola sorprende per la sua singolarità, non corrispondendo ad alcuna regola o prassi istituzionale, stabilendo inoltre un pericoloso precedente».
Sergio ZAVOLI in data 26 settembre 2009
-
» E' ora di finirla. Quella di ieri [prima puntata di AnnoZero] è l'ennesima puntata di una campagna mediatica basata sui pruriti, sulla spazzatura, sulla vergogna, sull'infamia, sulle porcherie
Claudio SCAJOLA in data 25 settembre 2009
-
» «Detrazioni fiscali per le fasce deboli subito» - INTERVISTA
Pier Luigi BERSANI in data 24 settembre 2009
-
» Venezia. «In Provincia una cosa mai vista: siccome non sanno come rispondere al loro aumento di stipendio, tolgono il diritto di esprimersi»
Andrea FERRAZZI in data 23 settembre 2009
-
» Brunetta insiste: ''C'è chi vuole sovvertire il voto. Certa sinistra è contro il Paese''
Renato BRUNETTA in data 21 settembre 2009
-
» Brunetta: «Su élite non mi pento, non sono ipocrita»
Renato BRUNETTA in data 20 settembre 2009
-
» «Se Brunetta vede segni di sfascio istituzionale, ne cerchi le cause in casa propria» - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 20 settembre 2009
-
» "La sinistra vada a morire ammazzata. Prepara un colpo di Stato. La sinistra perbene si liberi dalle elite di merda".
Renato BRUNETTA in data 19 settembre 2009
Dichiarazione di Renato BRUNETTA
Vi spiego perché c'è un golpe - INTERVISTA
-
(08 ottobre 2009) - fonte: Il Fatto Quotidiano - Luca Telese - inserita il 09 ottobre 2009 da 2528
Ministro, lei concede questa intervista a noi della “sinistra per male?(Renato Brunetta sorride): “Ma voi non siete per male!”
(Insisto) Per malissimo, direi, dal suo punto di vista.
“E lei che ne sa del mio punto di vista? Non prendete soldi dallo Stato, fate lotta-dura-senza- paura, siete mille volte meglio di tanti ipocriti assistiti che campano di sussidi”.
Siamo tecnicamente antiberlusconiani.
“E chi se ne frega! E’ libertà di opinione, ci mancherebbe”.
Il ministro mi riceve nel suo ufficio.
Bella stanza, tavolone immenso, un grande modellino, una Ferrari rossa. Lui spiega: “La Ferrari per me è l'Italia migliore. l'Italia che vince, l'Italia che piace”.
Nel giorno della sentenza su Lodo Brunetta stupisce almeno due volte. La prima quando dice: “Quello che decide la Consulta è fisiologia del sistema democratico. L’unico giudice su chi governa sono comunque gli elettori”.
La seconda quando aggiunge: “Sono stato il primo a parlare di golpe. Mi hanno dato del matto... Ora nel centrodestra si svegliano”.Secondo lei è in atto un golpe contro il centrodestra?
“Oh sì. Lodo o non lodo, il tentativo di rovesciare il risultato elettorale è in atto”. Ma il ragionamento di Brunetta parte da più lontano.
Quindi noi de il Fatto non dobbiamo andare a morire ammazzati?
“Ma lei pensa che io sia uno stupido?”.
Per nulla. Chi è la “sinistra per male” con cui ce l'ha?
“Io a Cortina ho parlato un’ora e mezza: ho detto quel che penso su tante cose: la crisi, la bolla finanziaria, le dinamiche speculative, i prezzi...”.
E ha puntato l'indice contro le elites parassitarie.
“Certo. Se ci pensa questa parola è un ossimoro”.
Più che un ossimoro è un'ingiuria. Di chi parlava?
“Le elites parassitarie esistono da sempre, nascono con gli stati preunitari. Sono sacche di ceto dirigente che vive in modo assistito: nell'università, nella burocrazia, nell'industria dello spettacolo...”
Lei ha attaccato “ i cineasti della rendita parassitaria.
“Oh sì! Si autodefiniscono cultura , e puntano solo a beccare soldi pubblici”.
Sono la sua bestia nera?
“Sono loro che ci odiano perché gli chiudiamo i rubinetti di approvvigionamento”.
Tutti fannulloni comunisti?
“Non è questo il discorso. Le elites, soprattutto quelle parassitarie, sono storicamente vicine ai governi. Ma adesso che si vedono in pericolo, si buttano sull'opposizione. Siamo come quei ricercatori che combattono il cancro tagliando le fonti di alimentazione alle cellule malate”.
Quindi il golpe è stata una parola che le è sfuggita?
“Al contrario. E' il punto di caduta di questo ragionamento: queste elites desiderano sopra ogni cosa il ritorno al passato, si incazzano con noi e sognano il golpe. Così trovano una sponda nella sinistra per male”.
Lei non dice chi sono questi 'per male', così si può riferire a tutti.
“Non è vero. Ci sono tanti amministratori locali di sinistra che stimo: sindaci assessori: riformismo vero...”.
E “i per male” chi sono?
“Le terrazze, i radical chic, quelli che: ‘Abbiamo un banca!’. Quelli stanno sulle scatole anche a voi de il Fatto”.
Lei in realtà ce l'ha con chi si oppone a Berlusconi...
“No, li combatto perché difendo il governo. Ma ce l'ho con chi sogna la spallata fuori dal parlamento. E' questo che è inaccettabile”.
Anche Brunetta sognava la spallata contro Prodi.
“Certo! Sono andato in piazza a manifestare. Ma volevo un voto popolare. Loro vogliono un pasticcio in parlamento”.
Allora mi dica i nomi di chi vuole la spallata.
“Sto facendo un ragionamento, come De Mita. Dopo diciamo chi”.
L'aiuto. Lei ce l'ha con D'Alema. Perché l'ha definita l'energumeno tascabile'?
“Era una cattiveria razzista”.
Di cui le ha chiesto scusa...
“Solo privatamente”.
E allora com'è che io lo so?
(Sorriso) “Perché l'ho fatto sapere io”.
Torniamo al ragionamento sul golpe. Non penserà davvero che lo facciano quelli delle terrazze?
“Anche. E' una miscela che si crea: un po' di finanza, politica, establishment, editoria.... Poi arriva il catalizzatore...”
Il catalizzatore finale?
(Ride) “Già. Quando arriva il catalizzatore finale, il golpe è a un passo”.
Lei non ci crede davero...
“Sta scherzando? E' già accaduto una volta, nel 1994, può accadere di nuovo”.
Ma quale golpe? C'era un avviso di garanzia.
“Che, guardacaso, fu recapitato da Il Corriere della sera”.
Anche lei avrebbe pubblicato quella notizia.
“No, se frutto di un reato”.
Lei teme che la Corte sia un nuovo catalizzatore”?
“Che ci siano una Corte e un verdetto è fisiologico. Io le dico che il pericolo esiste a prescindere da quello che decide la Consulta. E che persiste”.
Lei usa la parola golpe fuori luogo: i golpe sono Pinochet e generali russi che sequestrano Gorbaciov...
“Troppo facile! Io non evoco poteri occulti o servizi. La loro è perversa opposizione. Ho detto a Berlusconi: Fai due consigli dei ministri a settimana. Rispondi con le riforme”.
Crede che il governo abbia buona immagine? Fate riforme senza soldi.
“Non è un limite. La mia riforma della pubblica amministrazione non costa nulla. E di soldi ne fa risparmiare”.
La riforma della scuola manda a casa i precari.
“Ma ci salva dal fallimento”.
Lei parla di merito, ma c'è il rischio che gli incentivi diventino una regalia in mano ai dirigenti pubblici.
“Peggio di come è ora? Non credo. Ci sarà una Authority indipendente che valuta. Proviamo. Se sbaglio io fra due anni si capirà. Io sono certo che arriveremo al merito”.
Stavano per piazzare le gabbie salariali...
“Non è vero: è stata solo una battuta estiva”.
Lei dice? Se n'è parlato per tutto agosto: Bossi, Berlusconi, Tremonti...
“E’ un controsenso, una follia economica. L'ho sempre detto: l'unica variante è il salario di produttività ”.
Quindi lei si opporrebbe?
“Finché ci sono io non ci saranno gabbie”.
Si dimetterebbe?
“Con me non ci saranno”.
Lei si definisce un socialista liberale. Cosa pensa quando si arresta per clandestinità un cingalese che ha denunciato un furto?
“La questione non è in questi termini”.
E delle escort a Palazzo Grazioli?
“Nulla. Perché non sono un guardone e non mi interessano le vicende private”.
Quello che voi definite gossip fa parte del golpe?
“Il gossip non è nulla. E poi, chi è senza peccato scagli la prima pietra ”.
Lei ha fatto il professore alla scuola quadri per veline.
“Secondo me i guardoni e gli invidiosi invidiano Berlusconi. Il resto sono leggende romane”.
Ci vuole dire che per un riformista come lei l'invidia è un merito?
“Senta, questo voi non lo volete capire: Berlusconi vince da 15 anni, e ha fatto anche la fortuna di Travaglio”.
Un liberale non vede una stretta nel campo dell'informazione?
“La vedete solo voi. Annozero va in onda tutti i giovedì”.
Peccato che l'azienda volesse chiuderlo.
“Guardi, io di Santoro mi considero quasi un amico. Eravamo colleghi a Bruxelles. Ho fatto l'editorialista in un suo programma quando era a Mediaset...”.
Lo spot di Videocracy non può andare in onda...
“L'unica limitazione alla libertà di stampa è l'ignobile persecuzione contro Minzolini”.
Per lei il Tg1 può attaccare una parte del paese?
“Perché no? Lo faceva anche Curzi al Tg3. C'è una montagna di ipocrisia in questi critici. Il mondo dell'informazione è pieno di tante porcherie, che non è difficile trovarne”.
Fra queste il licenziamento di Mentana ci rientra?
“E’ il mercato. Ha incassato una buona liquidazione. Al suo posto mi sarei fatto licenziare dieci volte.
Però non lavora più.
“E' un fior di professionista. Una pausa retribuita è un rischio del mestiere”.
Vauro l’ha querelata.
“Bene! Adesso mi diverto”.
Lei gli ha dato del razzista.
“La satira non è una entità extraterritoriale. Sotto il nazismo gli ebrei venivano raffigurati con il naso adunco. Non è satira, ma propaganda”.
Sta paragonando Vauro a Goebbels ?
“Ho detto che le sue sono vignette razziste. Adesso in tribunale ci divertiremo: ci sarà un giudice a Berlino?”.
Lei però, per questo motivo non va ad Annozero.
“Lei andrebbe in un ristorante in cui le sputano sul piatto? Nulla contro Santoro, ma anche nulla a che vedere con chi mi disprezza per il mio aspetto fisico. Dovrei far finta di ridere? Sono profondamente offeso. Avrò il diritto di non averci nulla a che fare?”.
Cosa pensa dei ministri pro-Fininvest sul lodo Mondadori?
“Quali? Io non ne vedo”.
Il ministro Bondi, per esempio a Ballarò.
“Non l'ho visto. Io difendo il governo. A parte il fatto che è una sentenza di venti anni fa, e molto anomala”.
Previti è stato condannato per corruzione.
“Le cose sono molto complesse. In ogni caso, se mi invitano in un programma a parlare di questo non vado. Non conosco le carte”.
Lei attacca i conservatori di sinistra. Chi sono?
“Per esempio Bersani. Uno che in privato dice: ‘Va avanti’, e in pubblico mi critica”.
E' giusto che lei lo riveli?
“Non sono capace di essere doppio”.
Per lei gli ex diessini sono tutti “comunisti”.
“E come chiamarli? Nel partito socialista non li ho mai visti”.
Quando dicono che Brunetta cerca il riscatto nella politica cosa pensa?
“Che sono psicologismi d'accatto. Poveretti”.
Lei è un populista?
“Sono un riformista”.
Che ha avuto sei minuti di applausi prima di parlare al congresso del Pdl
“Gente che mi vuole bene, è una colpa se sono amato?”.
Si è montato la testa?
“No. I sondaggi dicono che sono al 58% di popolarità!”.
Stoccata ai colleghi?
“Macchè, siamo tutti amici”.
A parte Tremonti?
“E' una bella domanda”.
In consiglio dei ministri chi cede il passo tra voi?
“A volte io. A volte lui”.
Lei parla di merito e produttività. Come ha fatto ad accettare lo scudo fiscale?
“Perché non sono un ipocrita. E' un male necessario”.
Con cui tornano anche i capitali della mafia.
“Per me quelli non tornano”.
Chi torna è tassato al 5%. Pensi a chi paga le tasse.
“E' come una grazia, un'amnistia. Ora l'importante sarà usare questi fondi a fin di bene. Cosa di cui probabilmente – sorride - erano convinti anche i 26 dell’opposizione che hanno fatto passare lo Scudo”.
Di Franceschini che pensa?
“E chi è?”.
Questo non è dileggio?
“No, è una constatazione. Se mai dirà qualcosa di significativo mi farò un'idea”.
E il governissimo?
“Non mi piacciono gli issimi. Santissimi, intelligentissimi, gover nissimi...”
Come sono i suoi rapporti con Montezemolo?
“...Buonissimi, grazie. Come forse lei sa, mi ha fatto i complimenti dopo il discorso di Cortina. Gli faccio tutti i miei auguri, a lui e ai suoi figli”.
Anche in politica?
“Senta, Montezemolo ha tutto il diritto di candidarsi. Ma in questa legislatura il mandato è andato a Berlusconi, chiaro?”.
E quindi?
“Ogni altra via è un golpe più o meno mascherato”.
E al golpe come reagite?
“Con la protesta, con la nostra gente in piazza, con la richiesta inderogabile di elezioni anticipate. Chi voglia governare, dopo Berlusconi, non può avere legittimità senza un voto popolare. Non è d'accordo anche lei?”.
Fonte: Il Fatto Quotidiano - Luca Telese | vai alla pagina » Segnala errori / abusi