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Dichiarazione di Francesco COSSIGA

Alla data della dichiarazione: Senatore a vita


 

"Sì" all'unificazione forze di polizia. Ma nella maggioranza alzano le barricate.

  • (05 novembre 2009) - fonte: www.nsd.it - inserita il 08 maggio 2011 da 18661

    "Ho grande stima di Roberto Maroni. Ritengo anch'io che esista l'esigenza di rivedere la legge 121; ma non credo che la soluzione sia quella di creare un unico corpo di polizia.
    Penso che la soluzione cui si debba pensare sia quella di una più chiara ripartizione territoriale e materiale delle competenze degli ormai sette corpi di polizia che operano nel nostro Paese: Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo della Polizia Penitenziaria, Corpo delle Capitanerie di Corpo-Guardia Costiera, oltre alla miriade di corpi di polizia locale: municipali e provinciali e, presto o tardi, anche regionali!

    Non credo che la citazione della Spagna e della Francia riportata dalle agenzie di stampa sia esatta: in questi due Paesi esistono due forze di polizia a competenza generale: la Policia Nacional, a ordinamento speciale nella prima, e la Guardia Civil a ordinamento militare nella prima e la Police Nacionale, sempre a ordinamento speciale e la Gendarmerie Nationale, anch'essa a ordinamento militare nella seconda.
    Entrambe sono inquadrate nei rispettivi Ministeri dell'Interno, ma sia la Guardia Civil che la Gendarmerie Nacional dipendono funzionalmente dal Ministero dell'Interno per quanto attiene i loro compiti militari, come le missioni non di polizia ordinaria all'Estero e i compiti di polizia militare. Il problema tutto italiano è che i compiti e le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono accentrati oltre che nei Prefetti, nelle Questure che sono insieme autorità di vertice della Polizia di Stato e autorità provinciali di pubblica sicurezza, con una subordinazione dell'Arma dei Carabinieri alla Polizia di Stato.

    L'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro aveva in mente la creazione di un apposito ruolo di funzionari del Ministero dell'Interno alimentato per concorso a titoli e per colloqui dalle tre Forze di Polizia principali: Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza cui attribuire le funzioni di autorità di pubblica sicurezza insieme ai sovraordinati Prefetti.
    Penso che il problema ormai esista ma che coinvolgendo in via primaria tre ministeri: Interno, Difesa, Finanza oltre a Giustizia, Agricoltura e Foreste e Trasporti, debba essere affrontato da un tavolo costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, naturalmente sotto la presidenza del Ministro dell'Interno e con la partecipazione dell'Autorità delegata ai servizi di informazione e sicurezza, con accanto un tavolo tecnico costituito dai capi dei corpi.

    Il tavolo dovrebbe trattare anche il problema dell'effettivo funzionamento della Direzione Generale della Pubblica Sicurezza. Altro problema da affrontare è quello dei servizi speciali di Polizia:SCO della Polizia di Stato, ROS dell'Arma dei Carabinieri, GICO della Guardia di Finanza, nonché della DIA e della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga e delle altre specialita' delle Forze di Polizia".

    Fonte: www.nsd.it | vai alla pagina

    Argomenti: polizia, riforme, Polizia Locale, ministro maroni, Unificazione Forze di Polizia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 08 maggio 2011 da 18661
    E' veramente un piacere, che tira su il morale, sapere che addirittura un Presidente della Repubblica appartiene alla categoria di persone che hanno figli e figliastri, come Cenerentola.. Intanto gli Italiani pagano, se mai ce ne fosse necessità, perchè ci sono Politici che non vogliono e-o temono le uguaglianze di Lavoratori che, per lo Stato, svolgono la stessa attività. Gli Italiani pagano alla Comunità Europea, tutti gli anni, multe perchè l'Italia non ha un numero telefonico unico per tutte le Forze di Polizia e poi, agli italiani, si dice che le Riforme non si possono fare perchè non ci sono i soldi?

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