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Cesare DAMIANO in data 23 novembre 2009
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» «In Parlamento vedo grosse difficoltà»
Giorgio NAPOLITANO in data 19 novembre 2009
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» CRISI:LA SITUAZIONE STA ESPLODENDO
Cesare DAMIANO in data 17 novembre 2009
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» «Quel che più conta, nella dedizione all’interesse generale, è la moralità della politica».
Giorgio NAPOLITANO in data 16 novembre 2009
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» «Farò vedere chi sono»
Silvio BERLUSCONI in data 08 novembre 2009
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» «Basta con i pregiudizi, facciamo le riforme» - INTERVISTA
Luciano VIOLANTE in data 07 novembre 2009
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» Crisi economica. «Attenti a facili ottimismi»
Giorgio NAPOLITANO in data 05 novembre 2009
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» "Sì" all'unificazione forze di polizia. Ma nella maggioranza alzano le barricate.
Francesco COSSIGA in data 05 novembre 2009
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» Gli 800 milioni accantonati per la Banda larga saranno disponibili solo una volta certi del superamento della crisi economica. [Link interno: banda larga]
Gianni LETTA in data 04 novembre 2009
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» La crisi non è alle nostre spalle!
Cesare DAMIANO in data 01 novembre 2009
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» «Non mi alleo né con l’Udc di Cuffaro né con Cesa» - INTERVISTA
Luigi de MAGISTRIS in data 31 ottobre 2009
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» «Riforme anche con Fini ma serve una nuova legge elettorale»
Pier Luigi BERSANI in data 30 ottobre 2009
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» Crisi economica. Drammatica denuncia di Confindustria
Cesare DAMIANO in data 24 ottobre 2009
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» «Napolitano non si discute. Berlusconi deve fare un gesto di riconciliazione generale» - INTERVISTA
Beppe PISANU in data 16 ottobre 2009
Crisi economica. «Attenti a facili ottimismi»
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(05 novembre 2009) - fonte: Rassegna.it - inserita il 05 novembre 2009 da 31
Ci sono "segnali incoraggianti di ripresa, ma non possiamo esprimere facile ottimismo, dobbiamo guardare pacatamente alle prospettive più vicine e a quelle di più lungo termine", ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ai nuovi Cavalieri del lavoro riuniti al Quirinale.Il Presidente ha parlato della necessità di "riforme strutturali" per rilanciare l'economia italiana. "Guardiamo tutti insieme al da farsi, nei suoi diversi aspetti, internazionali e nazionali, guardiamo alle riforme di cui c'è bisogno e a cui si sta lavorando sul piano mondiale, alle riforme e alle scelte da adottare finalmente in Italia per risalire in tempi non troppo lunghi ai livelli di attività precedenti alla caduta del 2008-2009".
Poi l'invito ad evitare contrasti e contrapposizioni esasperati. "Continuerò a richiamare tenacemente il Paese e le forze che lo rappresentano alla necessità di una serena e condivisa considerazione degli interessi in gioco per il nostro Paese in questa complessa, cruciale fase storica. Liberiamoci di quel di più, di quel di troppo, in termine di esasperazione dei contrasti e di contrapposizione dei punti di vista, che può compromettere il nostro domani".
Fonte: Rassegna.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi