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Dichiarazione di Mario BALDASSARRI

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: Per il Terzo Polo)  - Pres. commissione Finanze Senato (Gruppo: FLI) 


 

«Macchè Stranamore, all'Economia servono consulenti validi. Tremonti, invece, è un avvocato tributarista». - INTERVISTA

  • (26 novembre 2009) - fonte: Corriere della Sera - Enrico Marro - inserita il 26 novembre 2009 da 31

    Allora professore, come si sente nei panni del «dottor Stranamore» evocato dal ministro dell'Economia?

    «Stranamore è uno che il mestiere se lo inventa risponde Mario Baldassarri, presidente della commissione Finanze del Senato e autore di quella controfinanziaria da 37 miliardi bocciata da Tremonti Ma io, modestamente, l'economista lo faccio da quarant'anni. Tremonti, invece, è un avvocato tributarista. Il più grande che c'è e io non mi permetto di interloquire sui suoi temi. Se però io parlo da economista, uno può non essere d'accordo, ma non dire che sono Stranamore».

    Tremonti non è economista, ma fa il ministro dell'Economia.

    «Non bisogna essere economisti per farlo, ma forse bisognerebbe avere dei consulenti che sappiano di economia reale e non solo di trucchi finanziati e di giochetti di alta finanza, che ci hanno portato alla crisi attuale».

    Chi è stato più bravo a prevederla, lei o Tremonti?

    «Basta guardare le date delle pubblicazioni. Io ho scritto un libro di analisi economica, prima del suo llbro. E quando lo scrissi diedi il dattiloscritto in anticipo proprio a Tremonti».

    Sta dicendo che il ministro l'ha copiata?

    «No.ll mio è un libro scientifico, il suo divulgativo. Gli diedi il dattiloscritto per fargli arrivare il messaggio di cosa stava per succedere».

    Oggi vi state scontrando alla grande.

    «No, una dialettica all'interno della maggioranza. E poi le mie proposte sono nel codice generico del Pdl e nel programma del governo. Infine, io sono più rigorista di Tremonti».

    Ma se lei viene accusato di interpretare il partito della spesa...

    «E' esattamente il contrario. Nessuno può pensare di ridurre la pressione fiscale se non si taglia la spesa pubblica. Ho indicato con i miei emendamenti alla Finanziaria dove tagliare, sugli acquisti e sui fondi perduti alle imprese, ma Tremonti dice che non è possibile farlo. Io sono rigorista al 100% lui al 50%».

    Il ministro dice anche che non si può tagliare l'Irap perché questa imposta serve per finanziare la sanità.

    «Tremonti dimostra che non ha letto l'emendamento e neppure se lo è fatto spiegare dal suoi amici della Lega. Lì si propone di tagliare l'Irap portandola a detrazione delle altre imposte dirette e indirette, secondo l'accordo fatto col Carroccio. Quindi le Regioni non perdono un euro di finanziamento per la sanità».

    Tremonti dice che se si tagliano i Irasferimenii alle imprese si danneggiano Ferrovie e Anas.

    «Anche qui non ha letto l'emendamento, dove si escludono tagli a Ferrovie, Anas e trasporto pubblico locale. Detto questo, i dati del ministero indicano 4 miliardi di trasferimenti alle imprese nel 2007. Di questi proponiamo di trasformarne soltanto 6 in crediti d'imposta».

    Ma allora perché la sua linea non è passata al Senato e non sembra avere chance alla Camera.

    «Alla Camera vedremo. E difficile far passare questa linea perché le voci di spesa che si propone di tagliare servono a foraggiare il brodo di sguazzo di 200 mila persone: cosche, organizzazioni, consorterie, dalle grandi multinazionali del crimine alle piccole congreghe locali. E queste 200 mila persone hanno un peso trasversale molto forte».

    Perché parla anche di criminalità?

    «Perché nella marea degli acquisti di tutte le pubbliche amministrazioni si può infilare chiunque mentre poi abbiamo polizia e carabinieri senza la benzina».

    Se non andrà in porto nulla di ciò che propone, che farà?

    «Continuerò a insistere».

    Fonte: Corriere della Sera - Enrico Marro | vai alla pagina

    Argomenti: centrodestra, spesa pubblica, criminalità, irap, polemica, ministro Economia, economia nazionale, pressione fiscale | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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