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» «Il Pd che vogliamo non è quello degli inciuci»
Ignazio Roberto Maria MARINO in data 23 dicembre 2009
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» «D'Alema al Copasir? Degno di Putin» - INTERVISTA
Marco PANNELLA in data 23 dicembre 2009
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» «Nessun vertice con Berlusconi. Per le riforme basta il Parlamento»
Pier Luigi BERSANI in data 21 dicembre 2009
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» «Le riforme si faranno solo con una grande coalizione. Il resto sono chiacchiere» - INTERVISTA
Massimo Cacciari in data 21 dicembre 2009
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» Riccardi: io, l’eolico e il futuro di Manfredonia
Angelo RICCARDI in data 20 dicembre 2009
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» Sul nodo giustizia: "Certi inciuci farebbero bene al paese"
Massimo D'ALEMA in data 19 dicembre 2009
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» Angelo Riccardi alla cerimonia di inaugurazione dell’istituto comprensivo Don Milani
Angelo RICCARDI in data 17 dicembre 2009
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» Sinistra e Libertà: operativo il coordinamento.
Angelo RICCARDI in data 15 dicembre 2009
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» «Berlusconi non faccia la vittima, è uno degli artefici del clima violento» - INTERVISTA
Rosy BINDI in data 14 dicembre 2009
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» Con Casini «Alleanza possibile»
Pier Luigi BERSANI in data 12 dicembre 2009
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» «Sarebbe da valutare se il premier è pienamente padrone di sé».
Carlo Azeglio CIAMPI in data 11 dicembre 2009
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» La Consulta da organo di garanzia si è trasformato in organo politico che abroga le leggi.
Silvio BERLUSCONI in data 10 dicembre 2009
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» Sono preoccupato per le frasi pronunciate da Berlusconi a Bonn. Attacco violento alle istituzioni.
Giorgio NAPOLITANO in data 10 dicembre 2009
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» «Yascha Mounk ha detto: dietro ogni zero può esserci un Nerone. Si riferiva al crepuscolo del berlusconismo»
Barbara POLLASTRINI in data 09 dicembre 2009
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» «Finanziaria da bocciare. E' un cazzotto in faccia alla discussione»
Pier Luigi BERSANI in data 09 dicembre 2009
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» «Il No B day una manifestazione positiva con tante persone. E i partiti non devono mettere il cappello sui movimenti civici»
Pier Luigi BERSANI in data 06 dicembre 2009
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» «Solo se cade il processo breve possiamo dialogare con la maggioranza. L'immunità è l'ultima delle cose cui dobbiamo mettere mano»
Pier Luigi BERSANI in data 06 dicembre 2009
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» Via dal Pd, torno con Casini.
Dorina BIANCHI in data 06 dicembre 2009
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» Anche la D.C. di Manfredonia come sostegno.
Angelo RICCARDI in data 05 dicembre 2009
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Angelo RICCARDI in data 30 novembre 2009
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Fabio RAMPELLI in data 27 novembre 2009
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» «Va bene il dialogo, ma a una condizione: via quel disegno di legge» - INTERVISTA
Nicola LATORRE in data 25 novembre 2009
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Silvano MOFFA in data 25 novembre 2009
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Angelo RICCARDI in data 24 novembre 2009
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Nicola LATORRE in data 21 novembre 2009
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» «Galan faccia ricorso alla Corte costituzionale contro la privatizzazione del servizio idrico nazionale»
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Giampaolo FOGLIARDI in data 18 novembre 2009
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» Adesione di Radicali Italiani alla manifestazione dei giovani avvocati contro la controriforma forense. L'annuncio della campagna parlamentare.
Marco BELTRANDI in data 17 novembre 2009
«Solo se cade il processo breve possiamo dialogare con la maggioranza. L'immunità è l'ultima delle cose cui dobbiamo mettere mano»
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(06 dicembre 2009) - fonte: Ansa - inserita il 07 dicembre 2009 da 31
Se la maggioranza non rinuncia al ddl sul processo breve sarà difficile discutere di riforme. Lo dice il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani in un'intervista a 'In mezz'ora. La posizione del Pd, chiarisce Bersani è questa: "Mai leggi ad personam, sì ad un processo di riforme, tenendo presente che questo terreno non può dimenticare i temi della vita reale dei cittadini: lavoro, occupazione, impresa, altrimenti, per citare Vasco Rossi diventa 'gli spari sopra', ossia facciamo un dibattito che non tocca i cittadini, ma non ci si venga a chiedere leggi ad personam, noi faremo opposizione sul processo breve".Bersani invita poi il "centrodestra a riflettere su questa materia, sono già sette o otto i tentativi di fare leggi per una persona sola, non funziona, il sistema ha bisogno di una riforma. Già nel '79 Nilde Iotti diceva che bisognava superare il bicameralismo e ridurre il numero dei parlamentari altrimenti il rischio è che arrivino ondate plebiscitarie o populiste, siamo ancora qui" a questo proposito il segretario del Pd ha riconosciuto al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano di stare "svolgendo un'opera sobria, serissima, è un punto di riferimento enorme, il suo messaggio è stato chiaro: servono riforme non pezze a colori".
Bersani azzarda anche un "pronostico: come negli altri casi queste leggi non portano da nessuna parte, o per il contesto costituzionale o per l'opposizione queste leggi non arrivano da nessuna parte", quanto alle riforme, "noi siamo pronti, abbiamo dimostrato al Senato di voler discutere, abbiamo le nostre proposte, ma loro devono ritirate queste norme, perchè se insistono e hanno un esito verranno cancellati migliaia di processi ai colletti bianchi e allora si creerà un clima dove difficilmente si potrà discutere di riforme in modo sereno".
Infine quanto alle posizioni espresse da Luciano Violante il leader del Pd assicura: "Abbiamo un progetto di riforma che porta il suo nome a cui lui è fedele" ma "l'immunità è l'ultima delle cose cui dobbiamo mettere mano".
Spatuzza? Fiducia nei giudici - "Guarderò alle parole dei giudici non alle parole di Spatuzza e invito tutti a farlo". Pier Luigi Bersani parla così a proposito della testimonianza del pentito di mafia che ha chiamato in causa il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. "L'accusa in sè è fortissima - ammette il segretario del Pd - ma elementi che la sostengano per adesso non si sono visti. Io sono molto garantista, ma secondo me il problema è un altro: Berlusconi si vanta di aver governato tanto quanto De Gasperi, quindi pensa di essere uno statista ma qual è riassunto di questi dieci anni di governo? Meno fisco, più riforme? In questi anni siamo stati bloccati da problemi suoi, uno statista non può non porsi questo problema e vedere quale può essere l'orizzonte nuovo per un paese che è al tramonto, uno statista non può fare barzellette".
Fonte: Ansa | vai alla pagina » Segnala errori / abusi