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Dichiarazione di Giorgio NAPOLITANO

Alla data della dichiarazione: Pres. della Repubblica

 

«La società italiana è più forte e coesa della politica»

  • (16 dicembre 2009) - fonte: Il Gazzettino ed. Nazionale - inserita il 16 dicembre 2009 da 31

    Polemiche, accuse e contro accuse alimentano il clima incendiario, in barba agli appelli istituzionali e corali.
    E non dev’essere un grande giorno per le speranze di dialogo del Quirinale e per i moderati dei vari schieramenti. Tanto che Giorgio Napolitano, così abituato a non illudersi, non può che commentare, ricevendo sul Colle i vertici del Coni e gli atleti olimpici: il mondo dello sport, come altri settori della società (il volontariato, il settore della ricerca) «testimonia la ricchezza di valori e di energie della società italiana, che è più forte e coesa della politica, segnata da un così esasperato conflitto».

    Fonte: Il Gazzettino ed. Nazionale | vai alla pagina
    Argomenti: presidente Napolitano, società, crisi politica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

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  • Inserito il 16 dicembre 2009 da 4110
    Balle, Sig. Napolitano. La società italiana è divisa in due pezzi - per essere ottimisti. E la politica, anzi, i politici, fanno sempre i padroni - o almeno ci provano in continuazione. La società italiana non è forte per niente. Ognuno pensa ai cazzi propri. E non c'è nessuna coesione. Per le ragioni appena scritte. Napolitano è un buon presidente, ma come tutti i politici, vive da troppi anni dentro i palazzi (ormai diventati castelli) della politica. E del volontariato chissenefrega, se serve solo a impoverire i lavoratori. Uno Stato bene organizzato non dovrebbe aver bisogno del volontariato sopra i 20anni di età. E gli atleti? Mi compiaccio con loro, ma se non portano una divisa, non riuscirebbero a fare quello che fanno.

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