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Dichiarazione di Giovanni Favia


 

CAPODANNO: BOTTI DA 500.000 €

  • (18 dicembre 2009) - fonte: null - inserita il 04 aprile 2010 da 13695
    Ciao a tutti, Ci avviciniamo alla fine dell’anno ed inizia ad essere tempo di bilanci. Lo è sicuramente per il comune di Bologna che a quante pare, sotto il profilo finanziario è meno in crisi di quello che ci vuole far credere (mi ricorda, per chi seguisse le mie note, i furbetti della crisi...). Sono infatti stati recentemente stanziati in delibera circa 500.000 € per organizzare il capodanno sotto le due torri. 400.000 € li hanno fatti dirottare sul capodanno da sponsor privati ed i restanti 100.000 li hanno prelevati dal fondo di riserva del comune. Parecchi soldi per un periodo di crisi come questo (44.000 lavoratori nella provincia sotto ammortizzatori sociali, tremila sfratti in arrivo tra natale e Capodanno, -28% della produzione industriale) considerando che città come Torino e Genova, per il veglione, hanno speso intorno ai 150.000 €, Milano 250.000 € e Bologna, durante l'assessorato di Guglielmi, per l'addio al 2007 ne spese 44.000 € lordi. Ad inizio mandato ci furono numerose polemiche in merito ad un potenziale conflitto di interessi tra l’assessore Mantovani ed alcuni sponsor locali. Fortunatamente il comune di Bologna è dotato di un regolamento, in fatto di sponsorizzazioni, che impedisce rapporti poco trasparenti tra aziende private e pubblica amministrazione. L’assessore alla cultura però, nelle scorse settimane ha duramente criticato il regolamento di garanzia, fino a chiederne di fatto l’abrogazione a mezzo stampa. Alcuni consiglieri non hanno apprezzato la proposta e l’assessore, di concerto con il sindaco e la giunta, ha ben pensato di risolvere il problema in altro modo. Veniamo infatti a conoscenza attraverso la delibera che ad organizzare il capodanno, non sarà come consuetudine il comune di Bologna, ma bensì una società controllata indirettamente dal comune stesso, “Bologna Fiere Servizi” esente dall’osservazione di ogni minimo regolamento comunale e dall’indizione obbligatoria di bandi d’assegnazione. Complimenti alla giunta per la trasparenza e per la parsimoniosa spesa….
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