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(13 gennaio 2010) - fonte: http://www.regione.piemonte.it - inserita il 05 gennaio 2010 da 12104
Insieme agli atenei piemontesi siamo preoccupati per la prospettata diminuzione dei fondi contenuta nella legge 133/2008, che ha previsto la riduzione del Fondo di finanziamento ordinario delle università di 63,5 milioni nel 2009, di 190 milioni nel 2010, di 316 nel 2011, di 417 nel 2012 e di 455 nel 2013. Anche a fronte del successivo rifinanziamento del Fondo attuato con la legge 1/2009 c’è una complessiva diminuzione delle risorse. Discorso analogo vale anche sul fronte del diritto allo studio universitario, dove - se non si troveranno rimedi nella Finanziaria 2010 - l’Edisu Piemonte perderà fino a sei milioni di risorse governative. Ribadiamo l’importanza di un confronto con il governo che verta sui reciproci ruoli e competenze nell’ambito del sistema universitario. L’intesa sottoscritta nel giugno 2007 fra Miur, Regione e Atenei giace inattuata: serve un confronto politico per il rilancio dell’iniziativa, che può essere utilmente avviato solo a fronte di un’esplicita volontà dello stesso Ministero di proseguire nell’accordo sottoscritto.
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