«La Difesa Spa ? Un colpo di mano del governo con seri problemi di trasparenza» - INTERVISTA
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(01 febbraio 2010) - fonte: la Repubblica - (g.cad) - inserita il 01 febbraio 2010 da 31
In tema di dismissioni militari e Difesa spa, Mauro Del Vecchio è profondamente deluso. L'ex capo del contingente italiano in Afghanistan, oggi membro della commissione Difesa del Senato per il Pd, ci teneva a regolare le questioni in Parlamento.Generale, la Difesa Spa è stata creata inserendo alcuni commi nella Legge finanziaria. E' il modo migliore, secondo lei?
«E' stato un vero colpo di mano del governo. Su questo tema c'erano state numerose audizioni in commissione, c'era stato un confronto aperto ma costruttivo. Maggioranza e opposizione avevano discusso a lungo per arrivare a una soluzione condivisa. Invece il governo ha deciso di inserire tutto in Finanziaria».
Come giudica l'idea di privatizzare parte dei compiti tradizionali della Difesa?
«C'è sicuramente un problema di trasparenza, dovremo fare un controllo dettagliato di tutte le attività di quest'agenzia. Per quanto riguarda la sua efficienza, credo che già ci fossero nelle Forze armate professionalità in grado di curare le competenze che sono state affidate all'esterno».
Ma il principio le sembra accettabile?
«La Difesa spa nasce con l'obiettivo di trovare fondi per le Forze armate, ma il meccanismo mi sembra pericoloso. La Difesa è per definizione un interesse dello Stato, ho molte perplessità sull'ipotesi che i privati possano gestirne una parte sfuggendo al controllo dell'apparato pubblico, con esigenze e criteri di gestioni privati».
Fonte: la Repubblica - (g.cad) | vai alla pagina » Segnala errori / abusi