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Dichiarazione di Andrea MARTELLA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

«1547 secondi a 3. Questi i dati delle presenze televisive tra i due candidati per l'elezione a sindaco di Venezia».

  • (12 febbraio 2010) - fonte: Il Gazzettino.it - inserita il 13 febbraio 2010 da 31

    «1.547 a 3: questi sono i dati (in secondi) delle presenze televisive di Renato Brunetta e Giorgio Orsoni sulle reti Rai e Mediaset nelle prime due settimane dopo la loro candidatura, cioè dal 25 gennaio al 6 febbraio». Lo dichiara il deputato del Partito democratico, Andrea Martella. Una denuncia che si associa all’annuncio dei parlamentari Paolo Gentiloni e Beppe Giulietti di presentare un ricorso all’Autorità delle Comunicazioni.

    «I numeri dimostrano uno squilibrio scandaloso», denuncia Martella, ricordando che ieri è entrata in vigore la par condicio: «E adesso questo squilibrio è anche illegale. Secondo il regolamento tra i due candidati deve esserci equilibrio e la carica di Ministro non può giustificare una presenza televisiva diversa tra i concorrenti. Bene hanno fatto i deputati Gentiloni e Giulietti a presentare un ricorso all'Autorità delle Comunicazioni».

    Sullo "squilibrio televisivo" interviene anche il segretario comunale del Pd Alessandro Maggioni: «Sono numeri inequivocabili e che dimostrano nero su bianco come si stia giocando una partita dove le più elementari regole della democrazia vengono violate. È necessario che la competizione per l’elezione del sindaco di Venezia rientri immediatamente nei ranghi dell’equilibrio informativo in televisione. In questo senso chiediamo formalmente che i direttori delle testate televisive nazionali vi provvedano invitando Giorgio Orsoni a trasmissioni di informazione politica. In ogni caso - dice Maggioni - Orsoni riuscirà a conquistare la città: lo farà parlando a tu per tu con i cittadini, in un rapporto reale e non virtuale. Venezia ha bisogno di un sindaco da incontrare per strada e non da vedere solo alla tv. E se Orsoni è senza dubbio un candidato in 3D, una dimensione in carne ed ossa, Brunetta invece resta in versione 2D, quella degli schermi televisivi».

    Fonte: Il Gazzettino.it | vai alla pagina

    Argomenti: mediaset, par condicio, pd, Rai, parlamentari, candidati, informazione pubblica, sindaco di Venezia, Autorità delle Comunicazioni | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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