Dichiarazione di Gianfranco MICCICHE'

''La mia idea di Partito del Sud - spiega Micciche' - nasce dalla necessita' di liberare il governo dal giogo politico della Lega, oggi suo unico interlocutore e per questo - aggiunge - in grado di condizionarne le scelte, cosi' da diventare anche noi soggetto politico qualificato che sedendo in Consiglio dei Ministri possa indirizzarne l'azione a sostegno del Sud''. Insomma, per il Sottosegretario il progetto di un movimento politico territoriale del Sud ''non e' affatto incompatibile con Silvio Berlusconi, ne' ad esso contraria; anzi, sono convinto che l'una possa essere una risorsa per l'altro e viceversa. Questo - sottolinea Micciche' - significa che voglio semplicemente individuare una nuova rotta di quel percorso che da ormai sedici anni mi vede camminare al fianco del Presidente Berlusconi e che non ha mai conosciuto, ne' mai conoscera' sensi contrari o ambigui doppi sensi".

''I doppi sensi - aggiunge Micciche' - li lascio a chi vuol fare del Partito del Sud un terreno di scontro politico in cui impera chi divide'', ossia ''a chi s'illude di poterne fare strumento di disarticolazione di una compagine politica che da quasi vent'anni si regge sulla leadership, incontrastata e lontana anni luce dal crepuscolo, di Silvio Berlusconi''.Poi Micciche' spiega che e' ''proprio il senso di responsabilita' verso la Sicilia e i suoi interessi ad avermi spinto a sostenere il governo regionale e ad accettare l'appoggio esterno del Pd, perche' - aggiunge - consapevole e speranzoso che cio' possa servire ad evitare che sia la Sicilia a disarticolarsi''.''Non e' contro Silvio Berlusconi - conclude Micciche' - che si salva il Sud, ma lottando contro un metodo che e' subito costantemente dal presidente Berlusconi. Il Sud si salva col Partito del Sud: nobile arma di una vera e propria rivoluzione''.
Fonte: Libero News | vai alla pagina

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