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Dichiarazione di Cesare DAMIANO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

LETTERA DI CESARE DAMIANO SU LA REPUBBLICA

  • (28 marzo 2010) - fonte: http://cesaredamiano.wordpress.com/ - inserita il 29 marzo 2010 da 12104
    Sabato 27 marzo 2010 su La Repubblica è stata pubblicata una lettera di Cesare Damiano al direttore sul tema dell’arbitarto in risposta all’articolo di Tito Boeri apparso sullo stesso qutidiano il 20 marzo ------------------------ Gentile direttore, c’è un punto nell’articolo del 20 marzo di Tito Boeri, sul ricorso all’arbitrato nella risoluzione delle controversie di lavoro, che merita un approfondimento. Secondo Boeri, delegando ai sindacati compiti propri dei poteri pubblici attraverso i collegi arbitrali (composti, in base al collegato lavoro, da quattro rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e da quattro dei sindacati), si andrebbe verso una loro “statalizzazione”. Il rischio è reale, ma non è il solo. La legge prevede che i componenti sindacali del collegio arbitrale siano scelti dalle organizzazioni maggiormente rappresentative “a livello territoriale”. E questo è il punto. Dare ai rappresentanti sindacali (e a quelli degli imprenditori) poteri enormi - anche oltre la legge e i contratti - in materia di licenziamenti, retribuzioni, orari o inquadramenti senza aver stabilito i requisiti in base ai quali l’organizzazione cui appartengono possa essere considerata maggiormente rappresentativa sul piano non territoriale ma nazionale, apre infatti la strada alla costituzione di sindacati di comodo ai quali viene concessa la possibilità di stipulare accordi al ribasso rispetto ai contratti nazionali. Dopo aver perseguito la divisione del sindacato accompagnata dal tentativo di una sua istituzionalizzazione, su spinta della Lega, il governo va ora verso una corporativizzazione territoriale della rappresentanza. Ciò minerebbe le fondamenta delle associazioni confederali del lavoro e dell’impresa e sarebbe un colpo micidiale per i lavoratori. Credo su questo si debba riflettere.
    Fonte: http://cesaredamiano.wordpress.com/ | vai alla pagina
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