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Dichiarazione di Fabio RAMPELLI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI) 


 

Chi controlla la Pisana? La nuova mappa del potere alla Regione Lazio

  • (01 aprile 2010) - fonte: notapolitica - inserita il 02 aprile 2010 da 180
    Effetti collaterali del caos liste / Chi controlla La Pisana
    ECCO LA NUOVA MAPPA DEL POTERE ALLA REGIONE LAZIO
    7 consiglieri per Rampelli, 5 per Alemanno, 3 per Augello, 2 per Tajani, Pallone e Sammarco

    "La giunta la farò io" dice Renata Polverini, neo eletta presidente della Regione Lazio. Già, ma come? C'erano una volta i capi bastone e il manuale Cencelli che permetteva di dividere oneri ed onori dopo ogni tornata elettorale. Questa volta l'operazione, almeno per il consiglio regionale del Lazio, è un po' più complicata. Complice il caos liste, occorre leggere i risultati in filigrana.

    "Nota politica" ha chiesto in giro e fatto un po' di calcoli. Quel che ne esce è il ritratto interessante di un centrodestra romano, un po' trasfigurato, che si presenta con il volto di persone fino ad oggi per lo più ignote all'elettorato del Pdl, ma che una ad una sono state "adottate", nelle ultime settimane di campagna elettorale, dai gruppi romani orfani dei propri candidati.

    Ed ecco i risultati in base ai quali con ogni probabilità verranno anche calcolati i rapporti di forza per l'attribuzione degli assessorati.

    In cima alla lista, con il maggior numero di consiglieri eletti, c'è il gruppo di Fabio Rampelli e di conseguenza del ministro della Gioventù Giorgia Meloni. A loro fanno riferimenti almeno sette neoconsiglieri. La giovane Chiara Colosimo, eletta nel listino bloccato. Tre degli otto eletti del Pdl fuori dalla provincia di Roma (Giovanni di Giorgi da Latina con 10,5mila voti; Giancarlo Gabbianelli da Viterbo con più di 8,5mila preferenze; Antonio Cicchetti da Rieti con 14mila). Ma anche tre eletti della Lista Polverini sbarcano alla Pisana grazie all'adozione da parte del gruppo guidato da Rampelli. Sono Giuseppe Melpignano (17mila voti), Angelo Miele (10mila voti), Pino Palmieri (9mila voti). Tutti insieme formano il gruppetto di maggioranza relativa all'interno del centrodestra della Pisana.

    Un dettaglio non irrilevante: Giorgia Meloni può vantare un rapporto privilegiato con almeno altri due neo consiglieri. Si tratta di Francesco Pasquali, vice della Meloni alla guida della Giovane Italia e Giancarlo Miele, sempre del movimento giovanile. Devono la loro elezione alla tigna con cui il ministro della Gioventù si è battuto per ottenere i posti bloccati dedicati ai ragazzi della Giovani Italia.

    Con 5 consiglieri, Gianni Alemanno si piazza al secondo posto di questa speciale classifica. Oltre alla moglie Isabella Rauti eletta nel listino bloccato, al sindaco di Roma fanno diretto riferimento, due degli eletti Pdl nelle liste fuori dalla provincia di Roma. Sono Stefano Galetto di Latina (20mila preferenze) e Franco Fiorito di Frosinone (26mila) e due candidati della Lista Polverini a Roma: Mario Brozzi (eletto con più di 22 mila voti, è il più votato della lista) e Gilberto Casciani (13mila preferenze). Calcolatrice alla mano, Alemanno raccoglie più voti, ma meno uomini.

    Ad Andrea Augello, coordinatore della campagna elettorale della Polverini, devono invece la loro elezioni 3 neo consiglieri. Due nella Lista Polverini: Francesco Saponaro (16mila voti) e Alessandro Vicari (13,5mila). E una, Annalisa D'Aguanno, eletta nel listino.

    Due sono gli eletti di Antonio Tajani (Carlo De Romanis e Lidia Nobili) entrambi nel listino. Due anche i consiglieri di Alfredo Pallone (Gina Cetrone nel listino e Mario Abruzzese della lista Pdl di Frosinone eletto con 22mila preferenze). Due ancora per Gianni Sammarco che portava Gianfranco Gatti (10,2mila preferenze) e Andrea Bernaudo (9,5mila preferenze).

    Gli altri uomini forti del Pdl laziale hanno adottato invece un solo candidato a testa nella lista Polverini. Paolo Barelli e Fabio Armeni hanno scelto Olimpia Tarzia, la candidata del Moige, eletta con 21,5mila voti. Il clan Gramazio ha appoggiato Luigi Abate (15,5mila voti). La famiglia De Lillo ha puntato su Nicola Illuzzi (12,5mila); Antonio Mazzocchi ha scelto Rocco Pascucci (11,8mila voti); Alfredo Antoniozzi ha fatto campagna per Antonio Paris (10,8mila) e Francesco Aracri per Maurizio Perazzolo (13mila).

    A completare il quadro del centrodestra che governerà il consiglio regionale del Lazio vanno aggiunti due eletti del Pdl fuori Roma: Claudio Fazzone a Latina con 28mila voti e Francesco Battistoni a Viterbo, portato da Giulio Marini. Due eletti dalla Lista Polverini: Gianfranco Sciscione e Enzo Di Stefano che - candidati fuori Roma - non sono stati "adottati" da nessuno. Ma anche 3 eletti nel listino. Alessandra Mandarelli (voluta proprio dalla Polverini e da Gianfranco Fini), Ernesto Irmici (da Fabrizio Cicchitto), e Veronica Cappelaro (in quota Denis Verdini).

    Per avere la radiografia completa della nuova maggioranza dei 45 consiglieri della Pisana basta aggiungere i due eletti della Destra di Francesco Storace, i sei eletti dell'Udc e, naturalmente la presidente Renata Polverini.

    Fonte: notapolitica | vai alla pagina
    Argomenti: roma, regionali lazio, regionali 2010, rampelli | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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