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Dichiarazione di Anna FINOCCHIARO

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 


 

Il Pd aiuta i giovani, il governo la casta

  • (29 aprile 2010) - fonte: Europa - Rudy Francesco Calvo - inserita il 30 aprile 2010 da 31

    Il Pd ha chiesto ieri il ritorno in commissione del testo di riforma della professione forense. «Si stanno scontrando due visioni opposte dell’ordinamento – ha spiegato in aula Anna Finocchiaro – da una parte c’è l’idea che occorra conservare e presidiare l’esistente, spostando solo i poteri di organizzazione pubblica al consiglio nazionale forense, cioè alla casta.

    Dall’altra chi pensa che la regolazione delle professioni, la libera concorrenza, la promozione delle nuove generazioni possano essere quegli elementi di modernizzazione che possono consentire anche sotto questo profilo al nostro paese di competere». A conferma delle difficoltà della maggioranza nell’esame del provvedimento, ieri a palazzo Madama è stato approvato un emendamento proposto dal Pd, con parere contrario del governo.

    Presentando le modifiche richieste dai dem sul testo approdato in aula, Finocchiaro ha ribadito l’attenzione del Pd verso i giovani: «Per chi non ha una tradizione familiare nell’avvocatura e non possiede mezzi propri – ha spiegato – è difficilissimo entrare nella professione».

    Da qui gli emendamenti volti a dare la possibilità a chi ancora non è professionista di svolgere attività di consulenza e stragiudiziale, a mantenere l’abolizione dei minimi tariffari, a eliminare la prova d’ingresso per l’accesso all’attività permettendo ai praticanti di svolgere attività fin dall’inizio del tirocinio con il riconoscimento di rimborso spese e compenso adeguati, all’istituzione di borse di studio e a consentire l’inizio del tirocinio professionale anche prima della laurea.

    «È un pacchetto di norme – ha spiegato la presidente dei senatori del Pd – per migliorare la formazione e la selezione degli avvocati, ma garantendo l’autonomia dei laureati e la loro dignità professionale», a fronte di un centrodestra che invece «vuole tenere il recinto chiuso e dare la possibilità di fare l’avvocato solo a chi ha alle spalle uno studio già affermato».

    Fonte: Europa - Rudy Francesco Calvo | vai alla pagina

    Argomenti: casta, pd, ordini professionali, diritto allo studio, avvocato | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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