Ti trovi in Home  » Politici  » Angelo BONELLI  » «La Presidente Polverini cancella le rinnovabili e l’efficienza energetica»

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Angelo BONELLI

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lazio (Lista di elezione: Verdi) 


 

«La Presidente Polverini cancella le rinnovabili e l’efficienza energetica»

  • (05 maggio 2010) - fonte: Terra Lazio - Michele Scotti - inserita il 05 maggio 2010 da 31

    Angelo Bonelli spiega come l’ambiente sia stato danneggiato nei primi atti della Giunta.

    Primi passi della Giunta guidata da Renata Polverini e prime polemiche. E subito, in primo piano, ci sono le questioni ambientali. Attacca il presidente azionale del ‘Sole che ride’ Angelo Bonelli, neo eletto in Consiglio regionale: «La Presidente Polverini cancella le rinnovabili e l’efficienza energetica. Dalle modifiche al Regolamento regionale, il primo atto della nuova Giunta di centrodestra, appare evidente che le rinnovabili e l’efficienza energetica sono assolutamente ignorate, ponendo il Lazio al di fuori delle politiche europee. Ed è altrettanto grave, inoltre, il fatto che le rinnovabili non facciano più capo all’Assessorato all’Ambiente, smantellando una struttura regionale che in questi anni ha accumulato un notevole know how in materia».

    Insomma, denunciano i Verdi, i primi atti della nuova maggioranza regionale non sono stati certo improntati alla sostenibilità. «Ciò che sta accadendo alle rinnovabili nel Lazio - ha spiegato Bonelli - è l’ennesimo indice della scarsa sensibilità del centrodestra italiano verso le tematiche ambientali che invece in altri paesi sono un patrimonio che va al di là degli schieramenti politici, come nel caso della Francia e della Germania e rappresentano un pezzo importante delle misure anticrisi. L’assoluta genericità con la quale la Polverini fin dall’inizio tratta le tematiche energetiche, inoltre, apre uno scenario inquietante, poiché con un simile approccio la Regione diventerà un mero spettatore passivo di fronte alla costruzione di impianti altamente inquinanti come la centrale nucleare di Montalto di Castro, la seconda centrale a carbone a Civitavecchia e l’inceneritore di Albano».

    I Verdi annunciano battaglia dalle file dell’opposizione alla Pisana, una sorta di marcatura strettissima dell’attività della maggioranza. «Si tratta di questioni sulle quali Renata Polverini e il nuovo assessore all’Ambiente e allo sviluppo sostenibile, Marco Mattei, dovranno esprimersi con assoluta chiarezza - ha puntalizzato il leader del ‘Sole che ride’ -, ricordandosi magari che durante la campagna elettorale si sono espressi sia contro il nucleare, sia contro nuove centrali termoelettriche, poiché la stessa Polverini ha affermato che il Lazio è autonomo dal punto di vista energetico. Con queste politiche il tanto decantato Made in Lazio della Presidente Polverini sarà composto da emissioni inquinanti che aggraveranno il riscaldamento globale, aumenteranno le già gravi multe per le emissioni di CO2 e, soprattutto, lederanno la salute dei cittadini del Lazio, già provati dall’inerzia di sindaci come quello di Roma che da due anni non fa nulla contro l’inquinamento atmosferico».

    Fonte: Terra Lazio - Michele Scotti | vai alla pagina

    Argomenti: centrodestra, ambiente, verdi, energie rinnovabili, regione Lazio, emissioni CO2 | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato