Ti trovi in Home  » Politici  » Sandro BONDI  » «Draquila, il film di Sabina Guzzanti, offende l'Italia»

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Sandro BONDI

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: FI)  -  Ministro  Beni e Attività Culturali (Partito: PdL) 


 

«Draquila, il film di Sabina Guzzanti, offende l'Italia»

  • (08 maggio 2010) - fonte: L'Unità - inserita il 08 maggio 2010 da 31

    Il ministro della Cultura Sandro Bondi ha declinato l`invito a partecipare al prossimo festival di Cannes, esprimendo «rincrescimento e sconcerto per la partecipazione di una pellicola di propaganda, Draquila, che offende la verità e l`intero popolo italiano».
    È quanto riferisce una nota del ministro.

    Per Boni la colpa è del film di Sabina Guzzanti: Draquila, inchiesta choc sulla ricostruzione in Abruzzo, evento speciale fuori concorso.

    Il docuntario delle polemiche
    Tutto quello che c’è da sapere sul «miracolo» della ricostruzione a L’Aquila, ma i media ufficiali non hanno mai raccontato. Dalla militarizzazione delle tendopoli, dove sono stati vietati caffè e Coca cola per «non eccitare gli animi», fino al business della «ricostruzione che non c’è».
    Ossia la creazione delle costosissime new town che hanno arricchito gli imprenditori e snaturato per sempre il paesaggio e il tessuto sociale di una città storica che, ancora oggi a più di un anno dal terremoto, è ridotta ad un cumulo di macerie.
    E, soprattutto, i super poteri della Protezione civile di Bertolaso che, in deroga ad ogni vivere democratico e giocando sull’emergenza, hanno attuato il piano Draquila.

    Così recita il titolo del nuovo atteso documentario di Sabina Guzzanti.

    Fonte: L'Unità | vai alla pagina

    Argomenti: l'aquila, cinema, protezione civile, sabina guzzanti, terremoto in Abruzzo | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato