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Dichiarazione di Gianni ROSSONI

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lombardia (Gruppo: FI)  - Assessore Regione Lombardia (Partito: PdL) 


 

Agricoltura, Rossoni e Colucci: "Imprese più verdi"

  • (28 giugno 2010) - fonte: Lombardia Notizie - inserita il 28 giugno 2010 da 10474
    E' stato ricco di spunti e molto apprezzato dagli esponenti di Coldiretti Lombardia il momento di lavoro con gli assessori regionali all'Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, e ai Sistemi Verdi e Paesaggio, Alessandro Colucci. Gli assessori sono stati invitati a partecipare a uno degli incontri con esponenti della Giunta regionale organizzati da Coldiretti che, in Lombardia, conta su circa 50.000 soci, rappresentando così, tanto in termini numerici quanto in valori di produzione, circa il 70% dell'agricoltura e del sistema agro-alimentare lombardi. Davanti al presidente della Federazione regionale, Nino Andena, e al direttore regionale, Eugenio Torchio, oltre ai vertici delle nove Federazioni provinciali, Rossoni e Colucci hanno preso posizione sulle sollecitazioni in materia di educazione alimentare e di un superamento dei vincoli che finora hanno caratterizzato l'attività delle imprese che operano nelle aree protette. Riguardo al programma "Scuola e cibo" l'assessore Rossoni ha garantito massima collaborazione da parte di Regione Lombardia, auspicando anzi l'istituzione di un tavolo tecnico tra funzionari regionali, Coldiretti, Ufficio Scolastico regionale e ANCI. "Le scuole hanno la possibilità di inserire una quota del 20 per cento delle attività curricolari - ha sottolineato Rossoni - all'insegnamento di tematiche relative alle tradizioni locali: non solo cultura e storia di un territorio ma anche riscoperta delle produzioni locali". "In questo senso - ha proseguito l'assessore - credo sia utile proporre un allargamento del programma di educazione alimentare, inserendo visite guidate alle aziende per far conoscere agli studenti la produzione del cibo che viene consumato sulle loro tavole e metterli in contatto con realtà in grado di sviluppare attenzione alla qualità dei cibi" Considerato che uno dei problemi riscontrati tra chi ospita scolaresche presso le fattorie didattiche è l'eccessivo costo dei trasferimenti degli alunni, l'assessore Rossoni ha proposto il diretto coinvolgimento dell'ANCI in quanto sono i Comuni che gestiscono l'organizzazione dei trasporti a livello locale e sono quindi in grado di garantire tariffe più accessibili rispetto a quelle oggi praticate utilizzando servizi di trasporto privati. L'assessore Colucci si è invece soffermato su quel "trenta per cento del territorio lombardo, destinato ad aree protette, che non deve essere inteso come alternativo al restante settanta per cento, in cui hanno sede impianti di produzione". "Bisogna andare oltre i divieti - ha sottolineato l'assessore Colucci - che per anni hanno reso difficile l'attività di imprese agricole nei parchi: sempre rispettando le regole, le aree protette possono e devono essere luoghi di produzione, svolgendo nel contempo anche un ruolo insostituibile per la difesa del territorio". Evidenziando la trasversalità della Giunta regionale nel lavorare, pur con deleghe diverse, alla ricerca delle migliori soluzioni per il rilancio della competitività della Lombardia, Colucci ha poi affrontato un tema sollecitato da più esponenti di Coldiretti: il rilancio del settore floro- vivaistico lombardo per le opere di mitigazione connesse alla realizzazione delle grandi infrastrutture. "Lavoreremo insieme - ha garantito Colucci - perché anche questo settore riceva tutta l'attenzione necessaria da parte della Giunta regionale".
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