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Dichiarazione di Francesco FERRANTE

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 


 

"Governo sordo, assassinate le rinnovabili"

  • (05 luglio 2010) - fonte: www.dire.it - inserita il 05 luglio 2010 da 14114
    "Stupisce l’atteggiamento ottuso di questo governo che si dimostra sordo agli innumerevoli appelli ricevuti per cancellare l’articolo 45, vera mannaia sugli investimenti di migliaia di aziende del settore delle energie rinnovabili". E' la denuncia del senatore Francesco Ferrante, responsabile per le Politiche per i cambiamenti climatici del Pd. "Non sono bastate le prese di posizione di Confindustria, a partire dal presidente Marcegaglia, di tutte le associazioni di categorie, le dichiarazioni bipartisan, nonché quella del sottosegretario allo Sviluppo economico- lamenta Ferrante- niente da fare: sono stati bocciati in commissione tutti i nostri emendamenti in tal senso e la montagna ha partorito il topolino, o meglio ha prodotto l’assurdo emendamento Azzolini che sostanzialmente conferma l’assassinio delle rinnovabili e introduce una nuova tassa che gli italiani pagheranno in bolletta con tanti saluti alla pretesa necessità di ridurre i costi dell’energia elettrica pagati da cittadini e imprese". Invece di "accanirsi nel non volere cancellare l’articolo 45" che, "è bene ricordare, vale circa 500 milioni in bolletta, ovvero un decimo di quanto avviene in Germania", lamenta il senatore Pd, il governo "dovrebbe concentrarsi sui veri sprechi come ad esempio il Cip6, con cui per anni si è regalato a petrolieri e produttori di energia elettrica da fonti fossili miliardi e miliardi di euro: solo nel 2009 oltre 1 milardo e 100 milioni". Il governo "dovrebbe sanare l’incredibile vicenda per cui la mancanza di un cavo di collegamento tra la Sicilia e continente costa al Paese circa 800 milioni all'anno, gentile concessione ai produttori che hanno la fortuna di avere impianti in Sicilia- denuncia il senatore Francesco Ferrante, responsabile per le Politiche per i cambiamenti climatici del Pd- ma se il governo affrontasse il tema Cip6 e il collegamento Sicilia- continente dovrebbe entrare in conflitto con lobbies molto potenti e influenti". E allora "ha scelto invece di insistere nell’attacco alle rinnovabili e ai certificati verdi, alla faccia della sostenibilità ambientale e con buona pace delle tasche dei cittadini", avverte Ferrante. Le prossime "sono le ultime ore a disposizione- conclude il senatore Pd- Tremonti si ricreda e faccia cancellare l’art. 45 se non vuole firmare la sentenza di morte per migliaia di aziende".
    Fonte: www.dire.it | vai alla pagina
    Argomenti: fonti rinnovabili, /argomento/3242 | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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