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Dichiarazione di Severino DAMIOLINI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega)  - Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega) 


 

Il “Parco Minerario di Sellero” tra annunci roboanti e problemi contingenti.

  • (15 luglio 2010) - fonte: www.damiolini.it - inserita il 16 luglio 2010 da 6113
    Si è fatto un gran un gran parlare in questi sulla stampa dell'ambizioso progetto che il Sindaco di Sellero e la sua maggioranza sono intenzionati a portare avanti, ovvero la «Riabilitazione a fini turistici, didattici e museali della miniera di Carona» che consisterebbe nella creazione di un vero parco minerario sulla falsariga di quello dell'alta Valtrompia.
    Progetto che, seppur animato dalle migliori intenzioni, a nostro parere rischia di trasformarsi nell'ennesimo buco nell'acqua. Negli scorsi giorni abbiamo già espresso le nostre perplessità in merito alla questione "Tre torri" e vorremmo fare altrettanto ora sulla questione del "parco Minerario".
    Molto probabilmente qualcuno ci etichetterà come "i soliti disfattisti", esattamente come quando abbiamo criticato la sostenibilità del progetto "piscina comunale" (ad ogni buon conto i fatti ci hanno ancora una volta dato ragione), noi crediamo però che la gestione della cosa pubblica debba essere fatta con una certa oculatezza e mantenendo i piedi ben piantati per terra. Non bastano l'entusiasmo ed i buoni propositi per portare avanti i progetti, per quanto affascinanti questi possano essere.
    Nel caso specifico possiamo affermare con una certa sicurezza (e lo diciamo non senza un certo rammarico) che il gioco non vale la candela in quanto, per conto proprio, il progetto di un parco minerario non si regge in piedi. Prendendo infatti come metro di paragone le altre realtà di questo tipo già esistenti, riteniamo che purtroppo un Parco Minerario non sia "autosufficiente" in quanto i ricavi delle visite da sole non sarebbero in grado di coprire i costi di un bilancio vorace che richiederebbe un grande e continuativo sforzo pubblico. Sforzo, che visti i tempi che corrono, non sembra alla portata né del nostro Comune né degli altri enti che dovrebbero necessariamente essere coinvolti nell'operazione. Del resto la stessa amministrazione ha ammesso che ora si attendono gli altri indispensabili fondi per poter mettere in sicurezza la rete di gallerie e che non esiste ancora un'adeguata copertura finanziaria per un intervento che si preannuncia molto costoso. A prescindere dai proclami e dagli annunci roboanti quindi le prospettive non sono certo entusiasmanti.
    Ci auguriamo pertanto che il Sindaco e la sua maggioranza non si facciano prendere da facili entusiasmi sulla falsariga di quelli che hanno portato alla creazione della Societa TSN spa, nata in un tripudio di buoni propositi e di cui tutti ora abbiamo sott'occhio la deficitaria situazione tecnico-finanziaria che ha mandato in fumo centinaia di migliaia di denaro pubblico, o della riqualifica dell'area "ex-fucinati" che, sempre secondo i "buoni propositi" avrebbe dovuto essere un centro di eccellenza per la filiera bosco-legno ma che alla fine si è rivelato essere semplicemente una delle 3 zone artigianali/commerciali dislocate a macchia di leopardo" sul territorio comunale, dalla quale l'amministrazione fatica ad incassare i previsti affitti ma che è recentemente costata all'ente altri 45mila euro per il risarcimento del danno causato a "Prefabbricati Camuna" dall'illecita condotta tenuta dal comune nei corso della gara d'appalto per l'aggiudicazione dei lavori di riqualifica
    Non vorremmo che il nostro Comune e gli altri enti che verrebbero coinvolti nel progetto (tutti i Comuni aderenti al "Consorzio forestale Valle Allione" hanno sul loro territorio siti minerari dismessi) si ritrovassero imbrigliati in un meccanismo infernale che, dopo aver creato delle vere e proprie cattedrali nel deserto, li costringesse a scegliere tra il far fronte ai debiti contratti e il perdere gli immobili, come sta già avvenendo per altre realtà simili non troppo lontane da noi.

    Fonte: www.damiolini.it | vai alla pagina
    Argomenti: enti locali, opere pubbliche, Sellero, miniere | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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