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Dichiarazione di Simone Lupi

Alla data della dichiarazione: Assessore  Comune Ciampino (RM) (Partito: PD) 


 

Stazioni vietate a disabili e turisti.

  • (07 agosto 2010) - fonte: Sito Simone Lupi - inserita il 27 settembre 2010 da 16469
    Le stazioni ferroviarie dei Castelli Romani si stato di abbandono e vietate ai disabili. Le aree di sosta per i treni avrebbero bisogno di urgenti lavori strutturali e di opere di manutenzione considerando che quotidianamente migliaia di passeggeri utilizzano queste tratte ferroviarie. Ovunque mancano ascensori e piattaforme per il passaggio dei viaggiatori diversamente abili e di quelli che si trascinano dietro valigie e pacchi. Le macchine obliteratrici spesso sono fuori servizio così come i pannelli elettronici con gli orari dei treni. Nelle stazioni di Marino e Cecchina non esistono sottopassaggi per collegare i diversi binari. C'è solo un cartello di Ferrovie dello Stato che invita i viaggiatori ad attraversare i binari a piedi «solo quando la locomotiva è ferma». Per entrare nella stazione di Cecchina esiste il passaggio per i diversamente abili ma da mesi è inutilizzabile perché ne è precluso l'accesso. A Ciam pino, snodo ferroviario per cinque linee regionali e una tappa obbligata per chi va all'aeroporto Giovan Battista Pastine,non esistono gli ascensori per accedere ai sottopassaggi che conducono agli otto binari. Marino shock «Attraversate i binari ma solo quando il treno è fermo» Ogni giorno i turisti che sbarcano nello scalo romano carichi di bagagli devono affrontare le scale all'entrata della stazione e quelle per accedere ai binari. « dallo scorso marzo che stiamo chiedendo a Ferrovie di provvedere al taglio delle erbacce lungo i binari: hanno causato diversi incendi», spiega Simone Lupi, assessore al Bilancio del Comune di Ciampino. Che aggiunge: «La stazione attraversa tutto il nostro territorio ed è nostro principale interesse che venga mantenuta in modo adeguato. mo fatto i 57 milioni di euro stanziati dalla Regione Lazio per il rifacimento di 75 stazioni ferroviarie tra cui Ciampino in testa». «Da anni percorro ogni mattina la tratta Roma-Velletri e spesso in stazione non funziona la macchina obliteratrice e il pannello che avverte sui ritardi dei treni», denuncia Alberto Albertini. «Manca la comunicazione tra gestore e viaggiatori», affermato Barbara Mautone che da anni viaggia sulla Roma-Albano. «Quando un treno è in ritardo oppure viene soppresso il pendolare è sempre l'ultimo a saperlo. Questo succede perché in stazione non ci sono sistemi informativi adeguati e in diretto contatto con la sede centrale e solo in poche occasioni funzionano come dovrebbero». Ciampino «Mai visti i 57 milioni per il restauro delle 57 fermate» A questo scopo ci chiediamo anche che fine abbia. Cecchina Scivolo sbarrato Marino Degrado e sporcizia Disagi Treni in ritardo e lunghe attese per i pendolari Niente panchine nelle stazioni. Per sedersi restano le scale. Articolo de "Il Tempo" di oggi, a firma di Chiara Lemoglie, che ringrazio.
    Fonte: Sito Simone Lupi | vai alla pagina
    Argomenti: /argomento/3242, ferrovie dello stato, ciampino, stazioni, stazioni a ciampino, ferrovie dello stato a ciampino, comune di ciampino, lupi ferrovie, simone lupi ferrovie, simone lupi stazioni, stazioni ferroviarie dei castelli romani | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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