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Dichiarazione di Diego BOTTACIN
«Assurde gare di appalto provinciali. Ne discuta il Consiglio regionale»
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(18 agosto 2010) - fonte: Partito Democratico Veneto - official web site - inserita il 19 agosto 2010 da 31
Il Vice Presidente della seconda Commissione regionale Diego Bottacin (PD) chiede la sospensione degli atti della Giunta sulle gare d’appalto del servizioChi non cambia idea è un cretino o un imbroglione, dice l’Assessore Chisso, ma chi cambia idea per allinearsi al “padrone di turno” cos’è?”
Diego Bottacin, Vice Presidente (PD) della seconda Commissione regionale, replica all’Assessore Chisso sui nuovi indirizzi dati dalla Giunta regionale per la gestione del servizio di trasporto pubblico locale che, individuando bacini provinciali, di fatto invertono radicalmente la strada tracciata dal precedente governo regionale sulla base dei dati di fatto e di decine di costosi studi e consulenze che indicavano la necessità di un unico gestore almeno per l’area metropolitana, Padova, Venezia e Treviso.
“La situazione è davvero cambiata –sostiene Bottacin- ma in peggio, vista la qualità dell’aria che respiriamo, le difficoltà della mobilità in questa area dove quotidianamente sono circa due milioni le persone che per lavoro, studio ed altro, si muovono, ed il peggioramento senza limiti del servizio ferroviario regionale. Un cambiamento che rafforza la necessità di un gestore unico anziché cancellarla.
Ma al nuovo governatore regionale Zaia ed alla Lega che impone le proprie scelte a tutto il centrodestra, conviene avere più gestori, più società, più consigli di amministrazione e Chisso si inchina”.
Inoltre, sempre a giudizio di Bottacin, il fatto che il servizio ferroviario abbia preso un’altra strada dipende dalla scelta scellerata dello stesso Chisso di rinnovare senza gara l’affidamento del servizio a Trenitalia, subendo i diktat del governo centrale. Una scelta ingiustificata, che altre regioni non hanno preso, soprattutto alla luce della pessima qualità testimoniata anche dalle multe milionarie appioppate da Chisso a Trenitalia nella precedente gestione.
“In ogni caso –continua Bottacin- anche solo l’avvio ora di una gestione unica del servizio su gomma (gli autobus) da sola comporterebbe un miglioramento del servizio e potrebbe velocizzare i tempi per una futura integrazione anche con il servizio ferroviario. Questo è il cambiamento necessario se abbiamo a cuore il nostro ambiente, la nostra salute e se vogliamo adeguare la nostra regione agli standard europei”.
Il Consigliere regionale democratico rinnova, quindi, le richieste fatte al Presidente della seconda Commissione Andrea Bassi: sospendere la delibera della Giunta regionale sull’affidamento della gestione del servizio di trasporto pubblico, invitare l’assessore Chisso ad illustrare i contenuti della delibera in Commissione, avviare l’audizione delle parti sociali sulla proposta e, soprattutto, portare discussione e decisione in Consiglio regionale.
“L’assemblea legislativa del Veneto –conclude Bottacin- è stata impegnata per ben quattro sedute consecutive a discutere della deroga al divieto di cattura delle peppole, dei fringuelli e di altre specie di uccelli per soddisfare la richiesta e la pressione di qualche migliaio di appassionati dell’attività venatoria, è assurdo che venga ignorato quando, come in questo caso, si discute di decisioni che interessano le condizioni di vita quotidiane di oltre due milioni di veneti, la qualità dell’aria che respiriamo e respireremo, la vivibilità del principale sistema urbano della nostra regione.
Fonte: Partito Democratico Veneto - official web site | vai alla pagina » Segnala errori / abusi