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» Sakineh è una di noi
Sergio Nucci in data 06 settembre 2010
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» Siracusa si mobilita per la vita di Sakineh Iraniana di 43 anni rischia la lapidazione
Salvatore SORBELLO in data 04 settembre 2010
Dichiarazione di Salvatore SORBELLO
Siracusa si mobilita per la vita di Sakineh Iraniana di 43 anni rischia la lapidazione
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(04 settembre 2010) - fonte: www.giornaledisiracusa.it - inserita il 15 settembre 2010 da 72
Sorbello chiede al sindaco di esprimersi contro l'esecuzione capitale. Siracusa si mobilita per la vita di Sakineh Iraniana di 43 anni che rischia la lapidazione.Siracusa - “Anche il Comune di Siracusa si schieri dalla parte di Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la donna iraniana di 43 anni che rischia di morire lapidata per presunto adulterio” ha proposto Salvo Sorbello, capogruppo del PdL al Comune di Siracusa, al sindaco Visentin ed al presidente del Consiglio comunale Bandiera.
Sorbello, che è anche componente della commissione affari sociali dell’Associazione Nazionale dei Comuni, chiede che Siracusa, città della pace e dei diritti umani, aderisca e sostenga l’iniziativa nazionale nei Comuni Italiani e di autorevoli esponenti politici come il ministro Prestigiacomo per ottenere la salvezza di Sakineh.
“Quello dell’Anci è un appello di pace e di libertà ed è un dovere di tutti fare il possibile per salvare Sakineh e sensibilizzare le coscienze delle famiglie italiane. Le parole dell’Occidente – prosegue Salvo Sorbello – potrebbero riuscire fermare le pietre del regime iraniano, salvando una vita umana”.
‘’Il caso di Sakineh non e’ uno di quei problemi quotidiani che devono affrontare gli amministratori locali, ma è essenziale – conclude Salvo Sorbello – che Siracusa, insieme agli altri 8000 Comuni italiani, esprima la ferma contrarietà alla condanna a morte, per vincere una battaglia di civiltà contro l’oscurantismo ed evitare questo oltraggio alla dignità umana, che, se realizzato, condannerebbe la donna a una morte atroce”.
Fonte: www.giornaledisiracusa.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi