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Dichiarazione di Vittorio Sgarbi

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune Salemi (TP) - Consigliere  Consiglio Comunale Salemi (TP)


 

Arrestare amministratori che prendono soldi dall'eolico. Il primo sarebbe Vendola

  • (10 ottobre 2010) - fonte: IMGpress - inserita il 12 ottobre 2010 da 2313

    Vittorio Sgarbi commenta l’arresto del sindaco di Raccuja, Cono Salpietro, avvenuto nell’ambito delle indagini concernenti illeciti penali accertati nella esecuzione delle opere per la realizzazione di un parco eolico sui Monti Nebrodi, nella Provincia di Messina.

    L'eolico è ormai un settore pervaso di affari illeciti. Qualunque amministratore - dice Sgarbi - che prende o accetta anche indirettamente soldi dalle imprese dell’eolico dovrebbe essere arrestato: primo fra questi Nichi Vendola.
    I dati dicono che la Puglia è la prima regione in Italia per potenza generata da impianti eolici istallati su tutto il territorio. L'eolico è una truffa. Gli arresti continui confermano che quello dell’energia pulita è solo un miraggio: ciò che alletta è il modo facile di fare soldi senza alcun beneficio per le popolazioni.

    Fonte: IMGpress | vai alla pagina

    Argomenti: corruzione, Regione Puglia, energia eolica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 12 ottobre 2010 da 31
    E' sempre più curioso notare dove Sgarbi ci metta la pezza. A Venezia fa spostare di 300 mt. un'opera d'arte che non aveva nessun bisogno di essere spostata, visto che stava all'Accademia delle Belle Arti. Spostamento effettuato solo per le mire di Sgarbi su Palazzo Grimani. E nel trasporto l'opera subì dei danni, ma questo Sgarbi non lo disse. Ora la pezza degli sgarbi arriva a cercare di difendere un sindaco del messinese arrestato nell'ambito dell'operazione "Eolo", intesa a frenare le speculazioni sulle installazioni di impianti a energia eolica. Sorvolando il fatto che tale sindaco dopo quattro mesi di amministrazione non è riuscito ad esprimere un vice-sindaco, sottovalutando tra l'altro la vicenda del Piano Regolatore Generale, bisognerebbe ricordare a Sgarbi che sta cercando di difendere l'indifendibile per opportunità partitica e che, in ogni caso, si trova in Sicilia. Come faccia a passare in Puglia lo sa solo lui - forse - a meno che non stia tentando di rientrare nelle grazie del Comune di Milano, da dove è stato cacciato. Consiglio a Sgarbi di comprarsi l'Atlante Eolico Nazionale, così un po' vento gli snebbierà le visioni in cui lui, immancabilmente, si sente er mejo.

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