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Dichiarazione di Michele LOSAPPIO

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Puglia (Lista di elezione: Sel) 


 

Sviluppo delle fonti rinnovabili per salvare il clima. Una Pdl del Sel

  • (14 ottobre 2010) - fonte: www.consiglio.puglia.it - inserita il 18 ottobre 2010 da 2313
    Energia e fonti rinnovabili per un obiettivo preciso: la salvaguardia del clima, anche in relazione al protocolli di Kyoto e di Copenaghen. Questo è il tema della proposta di legge, già assegnata alla commissione competente, che i consiglieri di Sinistra ecologia e libertà hanno illustrato ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa. Poche parole chiave. Rispetto dei protocolli internazionali, definizione delle fonti rinnovabili e della loro utilità per la salvaguardia del clima e quindi della salute,  riduzione dei consumi energetici, ma soprattutto l’aggiornamento del Piano energetico ambientale regionale entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge. “Un passo avanti ma non in contrapposizione con quanto è stato definito in aula qualche giorno fa – ha detto Michele Losappio, il capogruppo del Sel – e nemmeno un voler intervenire al di là del progetto di una legge quadro organica. Solo una sottolineatura di una problematica, quella del clima, che richiede un impegno urgente per recuperare il ritardo nell’adempimento degli obblighi già previsti dall’accordo di Kyoto”. Tutti gli accordi internazionali, come è noto, prevedono il raggiungimento entro il 2020 dei seguenti obiettivi: risparmio dei energia primaria del 20%; riduzioni delle emissioni di gas del 13% e contemporaneamente il raggiungimento del 17% di energia prodotta da fonti rinnovabili; utilizzazione nei trasporti (individuali e collettivi) di una quota del 10% di energia da fonti rinnovabili (biocarburanti, biogas, biometano, idrogeno ed elettricità prodotta da fonti energetiche rinnovabili). “La realizzazione della soglia minima di obiettivi – ha continuato Losappio – è una tappa importante della lotta ai cambiamenti climatici, per la sicurezza energetica attraverso l’uso di tecnologie al livello più basso possibile di carbonio e per avviare la transizione in Italia verso un sistema energetico sostenibile e moderno fondato su fonti rinnovabili, efficienza ed uso razionale dell’energie superando l’uso dei combustibili fossili”. La Puglia in realtà ha fatto passi da gigante nella scelta dell’utilizzo delle proprie risorse naturali (vento e sole) e “in questa direzione – spiega Alfredo Cervellera- bisogna proseguire con una occhio particolare a quei territori, Taranto e Brindisi, che sono stati i più aggrediti nel tempo”. C’è una iniziativa popolare del Sel nazionale che si è mossa in questa direzione. La Puglia, ancora una volta spinta in avanti rispetto a questi temi,  cavalca queste battaglie nella direzione della tutela e salvaguardia dell’ambiente, del territorio e della salute. “Sette anni di silenzi assordanti – ha detto Donato Pellegrino – un tempo lunghissimo per elaborare le linee guida per ridurre le energie da fonti fossili. La Puglia in tal senso è una Regione modello”. “Noi che siamo pugliesi e amiamo la nostra regione – ha detto Franco Pastore – non possiamo non attivarci perché, a norma di legge, si difenda questo territorio sotto ogni punto di vista. Non dimentichiamo che siamo considerato la California, il giardino d’Europa”. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i consiglieri del Sel Michele Ventricelli e Giuseppe Lonigro.
    Fonte: www.consiglio.puglia.it | vai alla pagina
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