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Dichiarazione di Severino DAMIOLINI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega)  - Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega) 


 

Sellero: Seduta di consiglio comunale a rischio annullabilità

  • (18 ottobre 2010) - fonte: www.damiolini.it - inserita il 19 ottobre 2010 da 6113
    Nei giorni scorsi abbiamo inviato una lettera al Ministro dell'Interno, al Prefetto di Brescia, al Segretario Generale, al Sindaco e ai Consiglieri Comunali di Sellero nella quale solleviamo il problema dell'annullabilità della seduta del Consiglio comunale di venerdì 8 ottobre scorso (tenutasi dopo i due rinvii del 30 settembre e del 4 ottobre) e che vedeva ben sette punti all'ordine del giorno, tra cui, più rilevanti, gli obbligatori adempimenti di legge per la salvaguardia degli equilibri di bilancio (da approvarsi per legge entro il 30/09 e per il cui ritardo l'ente era già stato sollecitato dalla Prefettura) e il riconoscimento del Debito Fuori bilancio di 45 mila euro relativo al famoso "Risarcimento Prefabbricati Camuna" al quale il comune era stato condannato per la violazione delle norme che presiedevano al corretto svolgimento della gara d'appalto per la riqualifica del sito "ex-fucinai". Nella lettera abbiamo contestato il fatto che la seduta dell'8 ottobre si sia tenuta nonostante l'assenza del nostro Capogruppo Mirco Bressanelli, dovuta alla mancata notifica - per ben 3 sedute consecutive - nei suoi confronti dell'avviso di Convocazione. Abbiamo inoltre rilevato che per la seduta del 4 ottobre l'avviso è stato notificato agli altri consiglieri di "Tempi Nuovi" - Damiolini, Morgani e Laffranchi - oltre il termine prescritto dal regolamento di consiglio comunale, episodio che ha seguito la mancata convocazione dello stesso Bressanelli e di Damiolini al consiglio del 30 settembre, mentre - per la stessa seduta - a Morgani e Laffranchi l'avviso è stato notificato ma oltre i termini previsti dal regolamento. Questi ripetuti disguidi nella notifica dell'avviso di convocazione proprio in occasione del consiglio che doveva trattare di quelli che sono stati, in questi 15 mesi di mandato, alcuni tra gli argomenti che con maggior veemenza abbiamo contestato all'attuale maggioranza, ci lasciano alquanto perplessi. Tutti sanno infatti dei dubbi da noi sollevati in merito alla gestione economica dell'ente, che ci hanno portato ad abbandonare l'aula consiliare lo scorso aprile in occasione della discussione del Rendiconto 2009 e del Bilancio di previsione 2010; così come delle critiche mosse per i continui finanziamenti "a pioggia" (e senza rendicontazione) erogati all'U.S. Sellero Novelle e ancora della nostra battaglia perché i risarcimenti ai quali il Comune è stato condannato in questi due anni (che hanno originato ben due debiti fuori bilancio) e le relative spese legali, non gravino ancora una volta sulle tasche dei nostri compaesani ma su quelle di chi ha causato il danno. Una serie di disguidi che arriva contemporaneamente alla confusione in merito al futuro di TSN Spa, argomento che invece avevamo chiesto fosse trattato in consiglio comunale ma su cui il Sindaco sta accuratamente glissando. A chi ha amministrato indisturbato il nostro Comune per 25 anni, una minoranza che fa sentire con forza la sua voce, ma mantenendo però sempre il tutto all'interno dei binari del confronto politico civile e democratico, dà sicuramente fastidio. Questo però non giustifica certi atteggiamenti "poco liberali". Ci chiediamo e abbiamo chiesto al Ministro e al Prefetto se tale condotta non meriti di essere censurata. Dopo aver acquisito alcuni pareri legali che confermano le nostre ipotesi in merito all'annullabilità della seduta di consiglio dell'8 ottobre e di conseguenza le deliberazioni adottate nel corso della stessa, stiamo valutando quali azioni intraprendere per ristabilire la legittimità degli atti nell'unico interesse della collettività. Sicuramente, alla luce degli importanti adempimenti di Legge previsti all'ordine del giorno, un eventuale annullamento della seduta potrebbe avere conseguenze estremamente rilevanti.
    Fonte: www.damiolini.it | vai alla pagina
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