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Dichiarazione di Gabriella MEO

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Emilia Romagna (Gruppo: SeL) 


 

Nucleare a Viadana, preoccupazione anche nella Bassa parmense

  • (20 ottobre 2010) - fonte: www.gazzettadiparma.it - inserita il 21 ottobre 2010 da 14114
    «L'annuncio del neo ministro per lo sviluppo economico, Paolo Romani, sulla possibilità di installare una centrale nucleare in Lombardia, con tutta probabilità nel territorio di Viadana (Mantova), già individuato come sito in passato da un piano nazionale, non può non preoccupare anche i cittadini della Bassa parmense». Lo ha sottolineato Gabriella Meo, consigliera regionale dei Verdi (ed ex assessore provinciale). La Meo non solo ricorda che gli «italiani hanno detto no al nucleare con il referendum nazionale nel 1987: anche i cittadini di Viadana bocciarono nettamente la proposta di costruire una centrale sul loro territorio con un referendum comunale nel 1983 e, più di recente, il Consiglio comunale ha ribadito che Viadana è ancora “Comune denuclearizzato”. «È tutto il corso del fiume Po ad essere a rischio di ospitare uno o più impianti nucleari - prosegue la Meo -, dall’ipotizzato riutilizzo del sito di Caorso nel Piacentino, alla proposta di installare una centrale nel Delta veneto. Il grande fiume, già avvelenato dall’inquinamento e saccheggiato delle sue preziose sabbie, merita invece un altro genere di sviluppo basato sull'agricoltura di qualità, sul turismo, sulle fonti energetiche rinnovabili». La Meo fa sapere anche di aver proposto assieme al consigliere regionale Roberto Garbi (Pd) «che la commissione Ambiente dell’Assemblea legislativa regionale tenga una delle sue prossime sedute a Caorso (Piacenza) per verificare sul posto lo stato di avanzamento del processo di smantellamento (decommissioning) della centrale nucleare chiusa vent'anni fa», per dare dall’Emilia-Romagna un ulteriore «segnale deciso contro il nucleare».
    Fonte: www.gazzettadiparma.it | vai alla pagina
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