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Dichiarazione di Stefano SAGLIA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  - Pres. commissione Lavoro Camera -  Sottosegretario  Sviluppo economico (Partito: PdL) 


 

Sul nucleare le Regioni si oppongono perchè manca l'informazione

  • (22 ottobre 2010) - fonte: www.cnrmedia.com - inserita il 22 ottobre 2010 da 14114

    "Sono convinto che con gli elementi conoscitivi adeguati le Regioni potranno assumere una decisione piu' serena" afferma a CNRmedia.

    Il governo riuscirà a superare le contrarietà espresse da molti territori nei quali potrebbero sorgere le strutture? "È assolutamente fattibile anche perché l'intesa con la Regione interessata è indispensabile ma le dichiarazioni che oggi sentiamo sono determinate non sempre su una completa informazione. La discussione che oggi è in corso è una discussione, per carita utile, ma senza elementi conoscitivi sufficienti. Sono convinto che con gli elementi conoscitivi adeguati le Regioni potranno assumere una decisione non dettata dalle angosce del momento. Punteremo sull'idoneità delle singole localizzazioni, ma è un tema che si porrà l'anno prossimo. Le dichiarazioni che oggi sentiamo sono dichiarazioni determinate non sempre su una completa informazione, quindi facciamo noi per primi mea culpa e cercheremo di dare una comunicazione adeguata". Molte regioni sostengono di essere autosufficienti dal punto di vista energetico...

    "Il tema dell'autosufficienza regionale, è un falso tema, un tema astratto e fuoriluogo, visto che il mercato energetico è un mercato nazionale ed europeo. Noi  facciamo il nucleare per tre ragioni: sicurezza di approvigionamento per il Paese, perchè non possiamo dipendere solo da gas e petrolio, ambiente più pulito, perchè il nucleare come le rinnovabili non emette C02 in atmosfera, e costo dell'energia elettrica. Questi elementi riguardano l'Italia e l'Europa e non riguardano una singola regione".

    Secondo alcune indiscrezioni le centrali potrebbero sorgere su aree di demanio militare.
    "Non è una caratteristica che io ritengo prioritaria, anche perché evoca il fatto che fare il nucleare sia una cosa da imporre militarmente, credo che sia assolutamente fuori luogo. Le centrali andranno fatte secondo determinate caratteristiche e secondo standard internazionali, quella della localizzazione nel demanio nucleare non è considerata una priorità".

    Fonte: www.cnrmedia.com | vai alla pagina

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