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Dichiarazione di Franco PICELLI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Sorbolo (PR) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) 


 

Sorbolo, una mozione contro il nucleare

  • (24 novembre 2010) - fonte: www.gazzettadiparma.it - inserita il 24 novembre 2010 da 2313
    Una mozione contro una centrale nucleare al centro della pianura padana. Franco Picelli con la sua formazione politica Patto per Sorbolo, ha chiesto formalmente un pronunciamento dell’Unione Bassa Est sull'individuazione della zona di Viadana come area per la costruzione di una centrale atomica. Picelli ha depositato così la propria mozione il 26 ottobre attendendo un prossimo inserimento nell’ordine del giorno di una riunione consiliare. Già dall’inizio dell’anno infatti si è paventata l’ipotesi di riconsiderare possibile la costruzione di una centrale nucleare lungo il corso del Po. Dopo la decisione di smantellare la centrale di Caorso nel piacentino, è la zona di Viadana la più papabile. Precisamente la confluenza dei fiumi Oglio e Po è la zona indicata già nei primi anni '80, come idonea per la costruzione di una centrale. Il progetto fu allora fortemente osteggiato dai tutti i paesi limitrofi e anche grazie anche alla compattezza delle forze politiche locali, nel 1983 il progetto dell’Enel fu respinto. Volontà confermata anche attraverso il referendum del 1987 con il quale si fermò il progetto nucleare in Italia. Grande allarme quindi, in tutti i paesi dell’asse del Po, per la decisione di riavviare un programma nucleare. Anche il ministro Paolo Romani ha recentemente dichiarato «probabile» una centrale in Lombardia trovando una «disponibilità al dialogo» da parte del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. La mozione di Picelli chiede quindi una netta presa di posizione contro l’ipotesi di una centrale nucleare «in casa», unendosi a tutti i comitati di cittadini della bassa cremonese e mantovana già costituiti contro il progetto. Nella mozione, l’ex sindaco auspica l’aumento delle quote nazionali di energia prodotte da fonti rinnovabili, e l’impegno da parte delle Amministrazioni Pubbliche nel promuovere analisi e informazioni, accompagnate da misure realizzabili per la riduzione dei consumi di energia. «Abbiamo preso atto delle notizie in merito a dichiarazioni riguardanti la possibilità di realizzare una centrale nucleare nella zona di Casalmaggiore e Viadana - dice Franco Picelli - e per questo abbiamo pensato di sollecitare un pronunciamento del Consiglio dell’Unione dei Comuni di Colorno, Mezzani e Sorbolo. La mozione non chiede solo di non costruire una centrale nucleare, ma esige un pronunciamento esplicito per il risparmio energetico, per l’impiego e la ricerca scientifica in materia di energie alternative. Anche a Colorno - chiude l’ex sindaco - la maggioranza sta predisponendo una mozione sul tema e spero che tutti i gruppi consiliari possano incontrarsi per giungere ad un pronunciamento il più possibile condiviso».
    Fonte: www.gazzettadiparma.it | vai alla pagina
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