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Dichiarazione di Filiberto ZARATTI

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lazio (Lista di elezione: Sel) 


 

Rinnovabili. Revoca linee guida. Grave errore, una vera e propria deregulation

  • (29 novembre 2010) - fonte: www.selregionelazio.it - inserita il 30 novembre 2010 da 2313
    “Il 27 novembre la Giunta Regionale del Lazio, nel recepire il decreto nazionale contenente le linee guida sugli impianti di produzione di energia rinnovabile, ha revocato due precedenti delibere regionali con le quali si erano stabilite le aree idonee e non e i limiti dimensionali e territoriali: si è trattato di un gravissimo errore che di fatto crea uno stato di vera e propria deregulation dell’impiantistica che consente di realizzare progetti anche nelle aree protette, agricole e in contesti paesaggistici sensibili, senza limiti relativi a dimensioni, cumulabilità di progetti e distanza tra un impianto e l’altro”. Lo dichiara Filiberto Zaratti, consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola. “La Regione  - prosegue Zaratti - deve ora approvare immediatamente delle nuove linee guida, come prevede lo stesso decreto ministeriale, e fornire indicazioni certe sulle modalità di autorizzazione degli impianti. Sarebbe stato più logico, nell’annullare le precedenti linee guida, approvare le nuove ed evitare così di provocare incertezze interpretative ai cittadini, alle imprese e agli enti locali. Ora c’è il rischio che nei prossimi giorni si autorizzino impianti in aree non idonee oppure che si raddoppino o triplichino impianti esistenti determinando un impatto ambientale non sostenibile. Sarebbe quindi il caso di evitare di autorizzare progetti in aree sensibili e laddove via sia già una concentrazione di impianti”. “Non vorremmo - conclude Zaratti - che invece di trattarsi di un errore la revoca sia invece sintomo di una scelta precisa da parte del centrodestra, quella di allentare ogni regola e abbandonare ogni criterio restando indifferente ai danni collaterali che un’attività produttiva può determinare. Intorno alle rinnovabili, che noi difendiamo con forza come vera risposta al problema energetico della regione e del paese, ruotano a volte interessi poco chiari, in gran parte concentrati intorno alla bolla speculativa che prospera sui ritardi e sulla mancanza di chiarezza da parte dell’amministrazione. La soluzione non può che essere la pianificazione e la diffusione di dati definitivi sul reale fabbisogno energetico della regione e sulla migliore localizzazione degli impianti”.
    Fonte: www.selregionelazio.it | vai alla pagina
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