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Dichiarazione di Lorenzo Del Lucchese

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Livorno (LI) (Gruppo: IdV) 


 

Livorno. Le proposte Idv per modificare la mobilità cittadina

  • (29 gennaio 2011) - fonte: Italia dei Valori Toscana - inserita il 21 aprile 2011 da 17220

    Il Gruppo consiliare di Livorno dell'Italia dei Valori presenta le sue proposte al Sindaco Cosimi ed ai partiti alleati del centro-sinistra, per modificare immediatamente il piano della mobilità in funzione del Trasporto pubblico locale, messo in grave pericolo dai tagli alle risorse e quindi ai servizi ed al personale. Sono idee emerse da un dibattito che ha coinvolto esponenti dell'Idv, lavoratori e amministratori del Trasporto pubblico locale, cittadini e comitati: proposte che mettiamo in campo in vista di un confronto politico nella maggioranza, che continuiamo a chiedere con urgenza.

    In considerazione dell'emergenza che stiamo vivendo in questi giorni, con la protesta forte dei cittadini e dei lavoratori, non è più rinviabile una rapida modifica del piano del traffico per salvare il trasporto pubblico, i servizi offerti alla città ed il futuro dei lavoratori del settore.

    “SALVIAMO IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE!”

    Le proposte del Gruppo Consiliare dell'Italia dei Valori per incentivare e potenziare il TPL a Livorno. Secondo il rapporto stilato dall’Automobile Club Italia (ACI), in collaborazione con Legambiente, l’aumento degli utenti del TPL nelle città italiane si verifica quando le aree del centro urbano vengono pedonalizzate, riservando l’accesso ai soli mezzi pubblici, oltre alle biciclette e ad una quota di veicoli di proprietà dei residenti.

    Oltre a questo, sono stati apprezzati numerosi altri vantaggi, quali il miglioramento netto della qualità dell’aria e del livello di inquinamento acustico, la valorizzazione turistica, l’incremento del valore degli immobili, della sicurezza generale e stradale (calo netto del numero di incidenti) e non ultimo l’aumento del volume d’affari delle attività commerciali di almeno il 20%. Di fronte ai tagli selvaggi del Governo centrale ed agli temerari progetti di privatizzazione e accentramento della Regione Toscana, non è più rinviabile un passaggio politico in cui si affronti il problema della scarsa redditività del TPL, ovunque ed in particolare a Livorno, dove il mezzo pubblico è utilizzato praticamente solo da chi non ha scelta, mentre tutti gli altri si spostano in auto o con lo scooter.

    Finora è mancato il coraggio di affrontare una fase critica in cui approvare un piano della mobilità urbana di livello europeo, che in nome dei vantaggi per la comunità cittadina, così ben elencati dall’ACI, proceda ad una revisione del sistema della circolazione stradale volta ad incentivare in maniera decisa l’utilizzo del TPL, anche a costo di un’iniziale reazione ostile dei più scettici, che però si sono ricreduti prontamente in ogni città in cui tali scelte sono state realizzate.

    Solo così potranno sopravvivere e prosperare le aziende del TPL, garantendo la socialità di un servizio che deve soddisfare anche chi è isolato e non può fare a meno della mano pubblica, evitando il barcamenarsi indecente fra i tagli dei trasferimenti pubblici e quelli al personale ed alle corse. Proponiamo all’Amministrazione comunale ed alle forze politiche del centro-sinistra una serie di provvedimenti di pronta applicazione, di cui presentiamo un elenco non esaustivo ma significativo, per consentire un rapido incremento degli utenti del TPL e quindi della redditività del servizio, per renderlo meno dipendente dal finanziamento pubblico ed in prospettiva sempre più efficiente e apprezzato:

    1) Garantire linee di scorrimento veloce per i mezzi pubblici

    - Corsie preferenziali protette:
    asse nord-sud tra via Firenze e Barriera Margherita asse est-ovest tra la Stazione FF.SS. e P.za della Repubblica asse costiero tra P.za del Pamiglione e il viale Italia

    Semafori a chiamata sulle corsie preferenziali

    2) Sistema dei parcheggi di scambio in funzione del TPL

    - Utilizzo dei parcheggi di scambio attuali:
    Via Del Corona; Stazione marittima; 4 Mori; Viale della Libertà; Odeon (prossima apertura)

    - Abbonamenti ATL legati all’utilizzo dei parcheggi di scambio, con tariffa modulata in base alla vicinanza del parcheggio alla residenza del proprietario del veicolo

    3) Pedonalizzazione del centro urbano
    - Corsie riservate esclusivamente ai mezzi pubblici ed alle biciclette:
    asse est-ovest P.za della Repubblica-via Grande-Porto Mediceo
    asse nord-sud P.za Grande-via Cairoli-via Ricasoli-via Marradi

    - Varchi ZTL con telecamere:
    P.za Luogo Pio; via De Lardarel; via Grande ingresso ovest (porto); P.za Cavour ingresso ovest (porto); via Marradi ingresso sud (viale Mameli)

    - Divieti di accesso ai varchi secondari

    4) Riorganizzazione linee urbane
    - Alleggerire il sistema accentrato su Piazza Grande attraverso linee periferiche ad anelli

    5) Lotta all’evasione dei titoli di viaggio (biglietti e abbonamenti)
    - Potenziamento della collaborazione fra ATL e Forze dell’ordine

    Fonte: Italia dei Valori Toscana | vai alla pagina

    Argomenti: traffico, mobilità, Italia dei Valori, trasporto pubblico locale, livorno | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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