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Dichiarazione di Davide GARIGLIO

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Piemonte (Gruppo: PD) 

 

Primarie a Torino per il Pd è corsa a sei

  • (30 gennaio 2011) - fonte: http://www.ilsecoloxix.it/ - inserita il 02 febbraio 2011 da 12104
    Nel centrosinistra i giochi sono fatti. Alle primarie per il candidato sindaco di Torino correranno in sei e non ci sarà Giorgio Airaudo, il responsabile Auto nella segretaria nazionale della Fiom che proprio ieri ha annunciato di volere proseguire a tempo pieno il suo impegno sindacale. Il centrodestra prende ancora tempo: sceglierà il suo candidato entro il 27 febbraio, ma punta ancora a creare una larga intesa con il Nuovo Polo (Api-Fli-Udc). Il Pd avrà, dunque, tre uomini in corsa alle primarie: Piero Fassino, Davide Gariglio e Roberto Tricarico, assessore alla Casa e all’Ambiente nella giunta Chiamparino. Sul terzo nome resta ancora qualche interrogativo: Tricarico, che è dirigente del Pd, non ha raccolto le firme tra gli iscritti al partito, come prevede il regolamento del partito, la sua deve quindi essere considerata una candidatura civica e forse per restare in corsa sarà costretto a restituire la tessera. La decisione definitiva verrà presa nella riunione della coalizione di centrosinistra, convocata domani pomeriggio. Gli altri tre in lizza nel centrosinistra sono Gianguido Passoni, attuale assessore comunale al Bilancio, Silvio Viale, presidente dei Radicali Italiani, e Michele Curto, presidente dell’associazione Terra del Fuoco. Per la segretaria provinciale del Pd, Paola Bragantini, i sei candidati «possono ben rappresentare il mondo del centrosinistra e del Pd» e «con le primarie - commenta - abbiamo avviato un percorso che dimostra la nostra apertura alla partecipazione della cittadinanza e dell’associazionismo». E Piero Fassino, che ringrazia i 1.400 iscritti al Pd che hanno sostenuto la sua candidatura, invita tutti a «incentivare la partecipazione alle primarie» e a impostare una campagna elettorale improntata alla «sobrietà torinese» e con l’obiettivo di «costruire la Grande Torino». Gariglio, che pare il suo principale avversario, ha riunito oggi 1.500 persone alla convention per illustrare le sue proposte, rilanciando il tema della necessità di «svecchiare la classe dirigente del centrosinistra» e la proposta di creare un assessorato all’Internazionalizzazione e un Osservatorio per la prevenzione delle crisi industriali. Per Silvio Viale le primarie sono «una splendida occasione di democrazia diretta», a patto che diventino «occasione per un confronto tra i candidati e con i cittadini, per ascoltare la città». Nel centrodestra non ci saranno primarie, ma la scelta del candidato è ancora lontana. Sembra tuttavia prevalere l’ipotesi che Pdl e Lega puntino su un esponente della politica pura, dopo avere sondato la disponibilità di figure prestigiose della società civile, da ultima Patrizia Sandretto, presidente dell’omonima fondazione culturale. Il candidato verrà annunciato, comunque, prima del 27 febbraio.
    Fonte: http://www.ilsecoloxix.it/ | vai alla pagina
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