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Dichiarazione di Giuseppe GIULIETTI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Misto) 


 

Berlusconi dimissioni! Una, dieci, cento iniziative

  • (31 gennaio 2011) - fonte: micromega-online - inserita il 01 febbraio 2011 da 31

    "A quale manifestazione andare? A quali ha aderito articolo 21?", la domanda ci è stata rivolta da un appassionato volontario della associazione e che ha la pazienza di leggere questo blog.

    La risposta non è difficile. Pensiamo che, in questi giorni, sia giusto ed opportuno sostenere e partecipare a tutte le iniziative che saranno promosse e purché sia chiaro l’obiettivo di reclamare le dimissioni del piccolo Cesare e di presidiare la legalità repubblicana.

    Non possono esserci obiettivi intermedi, non c’è intesa possibile con chi ha disonorato l’Italia e si propone di fare a pezzi quei poteri di controllo che fondano le moderne democrazie. Per questo ci sembra giusto partecipare alla grande assemblea indetta per sabato 5 febbraio da Libertà e Giustizia al Palavobis di Milano e nel frattempo continuare a firmare la loro petizione che è già stata sottoscritta da decine di migliaia di cittadine e di cittadini.

    Il giorno dopo, il sei, il Popolo viola sfilerà per le vie di Arcore per rivendicare che, persino in questa Italia berlusconiana, non possono esistere zone franche, esentate dal rispetto delle norme etiche, civili e penali, e per i credenti, persino dei dieci comandamenti.

    Il giorno 13 febbraio bisognerà dividersi tra Milano e Roma, per partecipare alle due iniziative, una indetta da un inedito e plurale schieramento di donne, l’altro promosso, con la consueta generosità, da Michele Santoro, Marco Travaglio e Barbara Spinelli.

    Sarà una intera giornata dedicata alla legalità, alla dignità delle persone e delle istituzioni, alla rivendicazione del ruolo e della funzione del potere giudiziario e di quello che ancora resta della libera informazione, funzioni insidiate dai manganellatori di regime.

    Allo stesso modo bisognerà cercare di essere presenti laddove, sulle piazze, nelle scuole, sulla rete, si ritroveranno donne e uomini che hanno nel cuore la Costituzione e che vogliono liberare l’Italia dalla metastasi che la sta portando a morte.

    Mai come in questo momento bisogna praticare l’impegno civile e non sottrarsi alla responsabilità individuale, dando vita ad un immenso network capace di assediare il palazzo e di provocare le dimissioni di chi ha disonorato la comunità nazionale.

    Impegniamoci tutti per favorire la riuscita delle iniziative già annunciate, ma mettiamo in calendario, sin da ora, una grande manifestazione dedicata all’orgoglio costituzionale, capace di riunire, per la prima volta in Italia, milioni e milioni di donne e di uomini distinti e distanti tra loro, ma uniti solo e soltanto dalla passione civile e dalla condivisione dei valori costituzionali.

    Berlusconi cadrà, ma sarà bene che ciò non avvenga solo per un gioco tattico di palazzo, ma anche e soprattutto, perché un irresistibile moto di popolo lo avrà accompagnato alla porta prima e alla sconfitta elettorale dopo.

    Fonte: micromega-online | vai alla pagina

    Argomenti: Donne, dimissioni, Santoro, Travaglio Marco, manifestazioni, Berlusconi imputato | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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