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Dichiarazione di Salvatore SORBELLO

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Siracusa (SR) (Gruppo: FI) 


 

Da Siracusa. Coordinamento degli Enti locali per la sicurezza sui luoghi di lavoro

  • (06 febbraio 2011) - fonte: www.gazzettadelsud.it - inserita il 07 febbraio 2011 da 72

    Sicurezza sui luoghi di lavoro Sorbello nel coordinamento Anci. Si parla siracusano ai "piani alti" dell'Anci, l'Associazione nazionale dei Comuni italiani: il consigliere comunale Salvo Sorbello è entrato a far parte del del Coordinamento degli Enti locali per la sicurezza sui luoghi di lavoro, organo interno che l'Anci ha costituito di recente.

    Il coordinamento, di cui fanno parte anche i Comuni di Torino e di Ravenna, realizzerà iniziative su scala nazionale volte alla sensibilizzazione degli operatori economici e della popolazione sul tema della sicurezza sul lavoro, con l'attuazione di interventi formativi ed informativi rivolti alle scuole sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro, l'elaborazione di politiche ed interventi concreti volti a sostenere, moralmente e materialmente, le vittime di incidenti sul lavoro e i loro familiari, lo sviluppo di sistemi di monitoraggio sui cantieri e in generale su tutti i luoghi di lavoro presenti nel territorio comunale.

    «Purtroppo si parla di sicurezza – afferma Salvo Sorbello - solo quando avvengono tragiche morti sul lavoro, ma non possiamo trascurare gli altri aspetti, legati agli infortuni.

    Come è stato rilevato, occorre evidenziare come le migliaia di piccole e grandi invalidità provocano ricadute anche sulle amministrazioni comunali, per l'assistenza per le famiglie e gli standard urbanistici».

    L'organo affronterà anche il problema della collocazione dei portatori di handicap o dei parzialmente abili nel campo lavorativo, visto che il numero di persone portatrici di handicap che obbligatoriamente per legge dovrebbero essere assunte è inferiore, e di molto, rispetto al numero di persone che poi realmente vengono assunte: la percentuale si attesta sul 20-25 per cento.

    «Inoltre - prosegue Sorbello - le assunzioni per i soggetti di riferimento quando avvengono sono di secondo piano, ad esempio centralini per i non vedenti, fattorini per coloro che posseggono altri tipi di inabilità. Il coordinamento nazionale spingerà per attivare in maniera completa gli strumenti legislativi che già ci sono. È fondamentale verificare come funzionano e da un punto di vista di prevenzione cosa hanno fatto negli anni».

    Fonte: www.gazzettadelsud.it | vai alla pagina

    Argomenti: anci, enti locali, sicurezza sul lavoro, Siracusa | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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