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Dichiarazione di Simone Lupi

Alla data della dichiarazione: Assessore  Comune Ciampino (RM) (Partito: PD) 


 

AEROPORTO DI CIAMPINO, LUPI: "BASTA CON LE CHIACCHIERE SULL'IPOTESI DI CHIUSURA, SERVONO ATTI CONCRETI DA SUBITO".

  • (21 febbraio 2011) - fonte: Sito Simone Lupi - inserita il 21 febbraio 2011 da 16469
    L'Assessore alle risorse del Comune di Ciampino e candidato a Sindaco del Centrosinistra, Simone Lupi, risponde alle affermazioni del Presidente della Regione Lazio Polverini, la quale ha annunciato di aver avuto notizia telefonica dal Ministro dei Trasporti Matteoli della chiusura dell'Aeroporto di Ciampino a favore dell'apertura dell'Aeroporto di Viterbo. "Per circa un secolo l'Aeroporto è stato il simbolo della Città di Ciampino - afferma Simone Lupi - finchè, senza rispettare le leggi italiane ed europee, qualcuno ha pensato bene di quintuplicare i voli senza alcun piano di contenimento dell'inquinamento acustico e ambientale, impedendo a due intere cittadinanze di vivere senza un rumore assordante e con danni (accertati) alla propria salute". "Chi parla di chiudere l'Aeroporto e si accontenta di una telefonta del Ministro a garanzia di ciò - continua l'assessore Lupi - evidentemente non conosce la materia. A Ciampino nessuno vuole chiudere l'Aeroporto, che rappresenta la storia della nostra Città; quello che l'Amministrazione comunale ed i comitati dei cittadini chiedono da anni è semplicemente l'adeguamento del numero dei voli a quanto stabilito dagli studi scientifici, quali la zonizzazione acustica, lo studio epidemiologico e il monitoraggio sui livelli acustici. Affermare, in piena campagna elettorale, che il Ministro Matteoli ha garantito il trasferimento a Viterbo è semplicemente poco credibile, visto che lo stesso Ministro è stato denunciato dai Sindaci di Ciampino (del PD) e di Marino (del PDL) proprio per non aver trasferito neanche un volo dal settembre 2008 ad oggi, ovvero da quando prese coscenza dell'emergenza in corso ed annunciò l'apertura di Viterbo nel 2011. Ad oggi, invece, la realtà è che il CIPE non ha deliberato neanche un euro per la costruzione di Viterbo, l'emergenza sanitaria peggiora ogni giorno che passa la salute di migliaia di cittadini e i voli su Ciampino continuano ad essere oltre il triplo di quelli consentiti, senza alcun provvedimento di contenimento nè da parte del Ministero nè da parte di Enac". "Se vogliamo lasciar perdere le politiche degli annunci ad effetto e diventare finalmente concreti - conclude il candidato a Sindaco di Ciampino - è inutile proporre ulteriori tavoli o telefonate risolutrici: occorre un vertice immediato tra Ministro delle Infrastrutture, Enac, Enav, Adr e comuni di Roma, Ciampino e Marino con all'ordine del giorno un solo punto: l'emanazione di un provvedimento di traferimento immediato dei voli in eccesso da Ciampino a Fiumicino e, contestualmente, un piano di progressivo trasferimento definitivo di quegli stessi voli nel nuovo low-cost airport che verrà eventualmente realizzato altrove. Tutto il resto sono semplicemente chiacchiere da campagna elettorale". - - - Di seguito si segnala il comunicato stampa congiunto emanato dal Ministro delle Infrestrutture e dei Trasporti Matteoli e dal Sindaco di Ciampino Perandini l'11 settembre del 2008, ancora consultabile sul sito del Ministero all'indirizzo: http://www.infrastrutture.gov.it/page/NuovoSito/site.php?p=cm&o=vd&id=3414 Roma, 11 settembre 2008 Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha incontrato il sindaco di Ciampino, Walter Perandini. Al centro del cordiale e lungo incontro le questioni inerenti l'aeroporto di Ciampino, con particolare riguardo ai volumi di traffico che interessano lo scalo e alle conseguenze negative che gli eccessivi livelli acustici determinano sul territorio di riferimento e sulla popolazione interessata. Il sindaco Perandini ha esposto al Ministro l'annosa problematica informandolo sulle iniziative intraprese negli anni per porvi rimedio. L'ultima di esse, tuttora in atto, è il monitoraggio dei livelli acustici che viene eseguito con il sistema Cristal. Secondo quanto sostenuto dal sindaco Perandini, i primi risultati del monitoraggio confermano che il movimento aereo commerciale quotidiano tra febbraio e luglio raggiunge una media di 170 voli. Quando invece, per rispettare i livelli acustici stabiliti dalle normative, i voli dovrebbero essere ridotti a 61. Perandini ha fatto notare, inoltre, che ai 170 voli quotidiani bisogna aggiungere i voli istituzionali che si effettuano su e da Ciampino, circostanza che aggrava la situazione. Il ministro Matteoli ha condiviso con Perandini la necessità di affrontare la questione in modo risolutivo e ha dato appuntamento al sindaco di Ciampino all'inizio del prossimo anno quando sarà conclusa l'attività di monitoraggio degli attuali livelli acustici e si avranno i dati definitivi. Matteoli e Perandini hanno, comunque, concordato sulla necessità che lo scalo di Ciampino, ancor prima della realizzazione del nuovo aeroporto di Viterbo, presumibilmente prevista per il 2011, dovrà tornare ad essere uno scalo riservato esclusivamente ai voli istituzionali.
    Fonte: Sito Simone Lupi | vai alla pagina
    Argomenti: aeroporto di ciampino, aeroporto di viterbo, aeroporti di roma, voli low cost a viterbo, emergenza aeroporto ciampino, ryanair | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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