-
» «Ora la svolta, si può votare a giugno» - INTERVISTA
Pier Ferdinando CASINI in data 01 aprile 2011
-
» Processo greve alla Costituzione
Giuseppe GIULIETTI in data 31 marzo 2011
-
» «Io mi schiero dalla parte delle popolazioni»
Angelo BONELLI in data 30 marzo 2011
-
» Regione Puglia
Maurizio SAIA in data 29 marzo 2011
-
» Famiglia, il Governo ha fallito. Ma sull’Ikea Giovanardi ha ragione.
Giorgio MERLO in data 27 marzo 2011
-
» "Invoca la Grande Riforma ma a Berlusconi fa comodo una giustizia allo sbando" - INTERVISTA
Giulia BONGIORNO in data 26 marzo 2011
-
» Giustizia: no a riforme per i processi del premier
Dario FRANCESCHINI in data 26 marzo 2011
-
» «Il 12 e 13 giugno con il voto referendario si fonda una nuova Italia»
Angelo BONELLI in data 26 marzo 2011
-
» «Il 12 giugno andremo a dire sì non solo per l'acqua pubblica, ma anche contro il nucleare».
Nichi VENDOLA in data 26 marzo 2011
-
» «Spero che ai referendum del 12 giugno su acqua e nucleare vada a votare più gente possibile».
Ermete REALACCI in data 26 marzo 2011
-
» «Il 12 e 13 giugno gli italiani potranno bocciare questo governo e le sue scelte scellerate»
Carlo MONAI in data 26 marzo 2011
-
» "Opg, assurdo il silenzio di Caldoro"
Gennaro OLIVIERO in data 23 marzo 2011
-
» La nostra unica bussola è la pace
Oliviero DILIBERTO in data 22 marzo 2011
-
» Così si uccide il Risorgimento arabo
Alfio NICOTRA in data 22 marzo 2011
-
» I conti non tornano, Alfano lo sa
Rita BERNARDINI in data 21 marzo 2011
-
» «Bisogna spiegarsi. Basta con le urla» - INTERVISTA
Cesare SALVI in data 19 marzo 2011
-
» «Lega coerente o vada via»
Pier Luigi BERSANI in data 17 marzo 2011
-
» "Reggeremo alle prove che ci attendono a condizione che operi nuovamente un forte cemento unitario. Le celebrazioni del 150° valgano a diffondere il senso della missione e dell'unità nazionale"
Giorgio NAPOLITANO in data 17 marzo 2011
-
» Il Nostro Tempo è Adesso
Maria Gemma AZUNI in data 15 marzo 2011
-
» Giustizia: la riforma del Governo è un attacco alla Costituzione
Dario FRANCESCHINI in data 12 marzo 2011
-
» Grave che il governo attacchi i valori condivisi
David-maria SASSOLI in data 12 marzo 2011
-
» Giustizia: riforma cinica e truffa, reagiremo
Dario FRANCESCHINI in data 11 marzo 2011
-
» Riforma della giustizia: è solo operazione di immagine
Dario FRANCESCHINI in data 10 marzo 2011
-
» «L’Anm? È un partito d’opposizione» - INTERVISTA
Alfredo MANTOVANO in data 10 marzo 2011
-
» «Un attentato a legalità e Costituzione» - INTERVISTA
Antonio DI PIETRO in data 10 marzo 2011
-
» Giustizia. La riforma è un diversivo, serve altro.
Pier Luigi BERSANI in data 10 marzo 2011
-
» Giustizia. «È la grande emergenza. Affrontiamola» - INTERVISTA
Marco CAPPATO in data 09 marzo 2011
-
» Giustizia. La riforma Alfano è un massacro senza precedenti
Luigi de MAGISTRIS in data 09 marzo 2011
-
» «Ora dialogare è perdere tempo» - INTERVISTA
Luciano VIOLANTE in data 08 marzo 2011
-
» «Dalle donne alla giustizia il delirio di onnipotenza del premier è senza confini» - INTERVISTA
Anna FINOCCHIARO in data 08 marzo 2011
-
» La cultura del rispetto
Giocondo TALAMONTI in data 08 marzo 2011
-
» Berlusconi accetti le sentenze e rinunci alle leggi ad personam
Dario FRANCESCHINI in data 05 marzo 2011
-
» “No al Bullismo, Si all’integrazione”
Giocondo TALAMONTI in data 02 marzo 2011
-
» Processo breve: ci opporremo con ogni mezzo
Dario FRANCESCHINI in data 01 marzo 2011
-
» Insultare la scuola pubblica è come insultare lo Stato
Dario FRANCESCHINI in data 01 marzo 2011
-
» «Dal Cavaliere un colpo di grazia. Dovremo ricostruire sulle macerie» - INTERVISTA
Dario FRANCESCHINI in data 28 febbraio 2011
-
» Berlusconi ha distrutto la scuola pubblica
Dario FRANCESCHINI in data 28 febbraio 2011
-
» In piazza per difendere la scuola pubblica
Dario FRANCESCHINI in data 27 febbraio 2011
-
» «Attenzione a modifiche, in sede di conversione dei decreti-legge, eterogenee e di dubbia coerenza con i principi e le norme della Costituzione»
Giorgio NAPOLITANO in data 22 febbraio 2011
Giustizia: la riforma del Governo è un attacco alla Costituzione
-
(12 marzo 2011) - fonte: dariofranceschini.it - inserita il 12 marzo 2011 da 15492
''La riforma della giustizia di cui hanno bisogno gli italiani è quella che rende più veloci i processi, in particolare le cause civili, che dia certezza della pena, che informatizzi i tribunali rendendo così più veloce l'amministrazione della giustizia. Tutto questo non c'entra nulla con la proposta del governo che è davvero un attacco alla Costituzione''. Lo ha detto il presidente dei deputati democratici Dario Franceschini, intervistato a margine della manifestazione di Roma in difesa della Costituzione.''E' bene che oggi ci sia una piazza così piena di gente che difende la propria Carta costituzionale perchè quella riforma distrugge l'autonomia della magistratura. L'incrocio tra fine dell'obbligatorietà dell'azione penale e la separazione delle carriere mette di fatto la determinazione dei reati da perseguire e l'azione dei pubblici ministeri sotto il potere politico, sotto il potere della maggioranza. E' bene reagire senza alcuna incertezza. Vedo un dibattito stucchevole sul dialogo. Quando i provvedimenti vanno in Parlamento c'è sempre un confronto", ha sottolineato, "ma non c'è nessuno spazio di intesa di nessun tipo su quella proposta".
E alle affermazioni della maggioranza che, sulla separazione delle funzioni, dice di essersi rifatta al lavoro della Bicamerale, Franceschini replica: ''Mentono sapendo di mentire. La distinzione delle funzioni è tutta un'altra cosa ed è stata applicata nel nostro ordinamento dopo la Bicamerale per scelta del centrosinistra, prevedendo che un Pm non possa andare a fare il magistrato giudicante nella stessa regione, distinguendo nettamente le funzioni. Non c'entra nulla con la riforma di ieri che di fatto mette i Pm sotto il controllo dell'esecutivo e affida alla politica di dire se è più importante un reato o l'altro. Io immagino con questa maggioranza quella lista di priorità dove rotolerebbe la corruzione''.
Franceschini ha infine sottolineato il successo della manifestazione per la Costituzione in piazza del Popolo a Roma. "Il fatto che tantissime persone in tutta Italia siano scese in piazza senza organizzazione e senza pullman è la prova della voglia di voltare pagina. E' un'altra dimostrazione di come gli anticorpi democratici siano più forti dei virus di Berlusconi".
Fonte: dariofranceschini.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi