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Dichiarazione di Giovanni Lettieri


 

intervista del Velino: Ho chiesto al premier una legge speciale per Napoli. 'Agli altri candidati dico: appoggiate la sprovincializzazione'

  • (26 marzo 2011) - fonte: www.casertace.it - inserita il 28 marzo 2011 da 13786

    Napoli - "Al presidente Berlusconi ho chiesto una Legge speciale per Napoli: sia chiaro non chiedo fondi ma i poteri per intervenire su una città disastrata. Lo hanno già fatto per Roma e Firenze, ora tocca a Napoli". Lo dice in un'intervista al Velino Gianni Lettieri. Il candidato sindaco del Pdl è letteralmente in corsa verso Palazzo San Giacomo. Dal centro alla periferia, da un estremo all'altro della città con tanto di estemporanei incontri romani. Lettieri non perde un minuto alla ricerca di consensi. Nelle scorse ore anche un faccia faccia con Gianni Punzo. Sembrano essere arrivati gli ultimi giorni della campagna elettorale e invece siamo solo agli inizi. Anzi, l'inizio ufficiale sarà con il Premier.

    Appuntamento il 9 aprile con Berlusconi a piazza del Plebiscito? "La data sarebbe quella. Ho parlato pochi giorni fa con il Presidente. L'idea è piazza Plebiscito ma ci stiamo riflettendo anche per motivi di sicurezza".

    Tra un appuntamento e l'altro ha incontrato qualche suo collega imprenditore? "Molti, ieri Gianni Punzo con il quale abbiamo discusso a lungo del porto di Napoli, dell'Interporto di Nola, di Vulcano Buono. Mi ha detto che secondo lui Napoli non ha mai attraversato un momento tanto negativo"

    Mi vuol dire che non avete parlato delle prossime elezioni? Non le ha garantito appoggio?

    "Con Punzo ci conosciamo da tanti anni e come a molti miei amici di sinistra non chiederò voti. Chi mi ha visto a lavoro in sei anni alla guida dell'Unione Industriali, indipendentemente dagli schieramenti, conosce bene il mio modo determinato di lavorare".

    Consulenze: seguirà lo stile di Vincenzo De Luca "Tutti a casa"?

    (Ride) "Lui si riferiva alla Regione! Al Comune e' diverso. Il principio non è sbagliato, ma bisognerà valutare caso per caso. Io penso piuttosto che vadano utilizzate le risorse interne per valorizzarle, mentre fino ad oggi sono state trascurate".

    Pensa di istituire un assessorato speciale?

    "Piu' che un assessorato speciale, una legge speciale. Mi riferisco a leggi come quella per Roma Capitale, per Firenze, se ne discute anche per Lecce. Il Comune di Napoli è di fatto in dissesto.."

    Ne ha parlato con il Presidente Berlusconi?

    "Mi ha assicurato il suo pieno appoggio. Regione, Provincia, Comune e Governo di uno stesso schieramento possono fare davvero tanto".

    A proposito: sta avendo appoggio da Caldoro e Cesaro? "Assolutamente si. Ci sentiamo, ci confrontiamo. Siamo già in linea".

    Veniamo al tema rifiuti..

    "Non ci dormo la notte. E mi infastidisce sentire il Comune che da la colpa alla Provincia, la Provincia alla Regione e così via. Basta. Anzi, posso fare un appello agli altri candidati sindaci?"

    Prego...

    "Dite ai vostri partiti di appoggiare la sprovincializzazione dei rifiuti. Ognuno si assuma le sue responsabilità. Solo così si potrà costituire un vero ciclo integrato dei rifiuti".

    Serve però il termovalorizzatore a Napoli Est..

    "Certo e su questo darò un'accelerazione. Ma serve anche la differenziata porta a porta, i siti di trasferenza e compostaggio".

    Cambiamo argomento: il museo Madre è l'esempio della diatriba sulla cultura tra centrodestra e centrosinistra: lei che ne pensa?

    Se il problema è Cicelyn, nonostante io lo stimi, sarebbe il caso facesse un passo indietro. E' uno dei pochi musei riconosciuto in tutto il mondo, ma si è speso troppo.

    Il suo look è sempre elegante: non si sente a disagio nei mercatini o nei quartieri disagiati?

    "Proprio no. Settimana scorsa sono andato in uno stabilimento. All'ingresso mi presento e dico al custode che sono Lettieri. Lui alza la testa, mi guarda bene, apre la guardiola e dice: 'Ma allora sei Giannino' e mi ha abbracciato. Era il figlio del fruttivendolo con il quale giocavo da piccolo. Sa quanti amici ho non imprenditori?".

    Con chi le piacerebbe andare al ballottaggio dando per scontato che ci sara'?

    "Non mi pongo il problema perchè spero con tutte le forze di evitarlo"

    Insisto.

    "Se proprio devo scegliere, dico Morcone".

    Un'ultima domanda: lei corre per andare ad occupare il posto di una persona che ha sempre attaccato pubblicamente. Qualcuno potrebbe pensare che era tutto pianificato...

    "Chiariamo questo punto una volte per tutte. Il problema non era con lei (Iervolino, ndr). Io attaccavo l'inefficienza dell'amministrazione, attaccavo il non governo della città. I risultati li vediamo adesso, li vedremo nei prossimi mesi con maggiore chiarezza. Lei (Iervolino, ndr) è una persona onesta e per bene ma non ha governato, non lo ha saputo fare. Ma se addirittura si fa rubare i quadri dalla sua stanza...".

    Fonte: www.casertace.it | vai alla pagina

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