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Dichiarazione di Maurizio SAIA

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: CN) 


 

Regione Puglia

  • (29 marzo 2011) - fonte: Senato della Repubblica - inserita il 11 aprile 2011 da 18661
    POLI BORTONE , CASTIGLIONE , SAIA - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Premesso che l'articolo 120 della Costituzione al comma secondo prevede che "Il Governo può sostituirsi a organi delle Regioni (…) nel caso di mancato rispetto delle norme e trattati internazionali o della normativa comunitaria, (…) ovvero quando lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica e in particolare la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali"; premesso altresì che la Regione Puglia: ha un debito di centinaia di milioni di euro nel settore della sanità; ha "sforato" più volte il patto di stabilità; non ha, dunque, rispettato i vincoli comunitari, ha incrinato l'unità economica, ha danneggiato i cittadini nell'esercizio dei loro diritti civili e sociali, si chiede di sapere: se il Presidente del Consiglio dei ministri non intenda dare chiarimenti circa i motivi per quali non abbia ancora attivato i meccanismi sostitutivi previsti dall'articolo 120 della Costituzione italiana; se non ritenga di dover agire ai sensi del primo comma dell'articolo 126 della Costituzione che testualmente recita "Con decreto motivato del Presidente della Repubblica sono disposti lo scioglimento del Consiglio regionale e la rimozione del Presidente della Giunta che abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge".
    Fonte: Senato della Repubblica | vai alla pagina
    Argomenti: governo, sanità pubblica, Costituzione, Regione Puglia, Maurizio Saia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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