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Dichiarazione di Giuliano Pisapia

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Milano (MI) (Lista di elezione: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) 


 

Fui vittima di un errore giudiziario

  • (11 maggio 2011) - fonte: www.libero-news.i - inserita il 23 maggio 2011 da 18670
    "Fui vittima di un errore giudiziario, in termini tecnici di una ingiusta detenzione - aveva sottolineato -. Ho conosciuto tanti detenuti presunti innocenti e ho verificato che, effettivamente, come spesso ricorda Don Ciotti, il carcere in Italia è diventata una vera e propria discarica sociale. So bene - aveva continuato - cosa significa stare dietro quelle sbarre. Ci sono passato anche io. Nulla che già non si sappia. Sono passati oltre trent'anni: arrestato, innocente, per banda armata e concorso morale nel furto di un'autovettura. Prosciolto dalla prima accusa - aveva sottolineato Pisapia - con formula piena nella fase istruttoria: giudicato e assolto anche per l'accusa di concorso morale in furto, reato coperto da amnistia dal quale però i giudici mi hanno assolto nel merito, cosa possibile solo perché risultava evidente la mia innocenza. Un errore giudiziario, riconosciuto da una sentenza passata in giudicato, che comunque ho pagato con quasi quattro mesi e mezzo di carcere". In ogni caso, aveva concluso, sulla querela "vedremo dopo il voto".

    "E' evidente che Letizia Moratti è disperata - si legge nella nota rilasciata dopo il duello tv-. Fidandosi di qualche manina sporca che fabbrica dossier ad arte è incappata in un clamoroso errore".
    Fonte: www.libero-news.i | vai alla pagina

    Argomenti: milano, moratti, ballottaggi, arresto, detenzione | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (2)

  • Inserito il 23 maggio 2011 da 31
    georgiastark, hai le fonti sicure di quello che hai scritto? Perché: 1- l'indirizzo che hai usato non ne è certo la fonte http://www.libero-news.it/news/734538/Moratti___Pisapia_ladro___Lui___E__falso__la_querelo_.html Questo indirizzo è lo stesso che hai usato per ripescare uno spot pubblicato PRIMA del primo turno delle elezioni per eleggere il sindaco di Milano. 2- Inserisci la fonte o potresti essere passibile di diffamazione; 3- E' di oggi la notizia che la Moratti e Pisapia si sono stretti la mano malgrado il tuo furore ideologico.
  • Inserito il 23 maggio 2011 da 18670
    http://www.libero-news.it/news/734538/Moratti___Pisapia_ladro___Lui___E__falso__la_querelo_.html Ed è vero che è stato assolto - grazie a un certificato medico firmato dallo zio, il padre di Vittorio Agnoletto (G8, ricordate?) - nel famoso processo per il furto del furgone utilizzato dai terroristi di Prima linea per «dare una lezione a un nemico del popolo». Ma è altrettanto vero che lo stesso processo ha stabilito che la riunione in cui si decise la suddetta spedizione punitiva avvenne proprio a casa sua: Pisapia non era fisicamente presente, ma aveva dato le chiavi di casa. «L’atteggiamento processuale degli imputati (Pisapia e suo cugino Massimo Trolli, ndr) può spiegarsi solo con la loro consapevolezza che ogni ammissione di un proprio contributo al progetto di sequestrare Sisti sarebbe equivalsa ad ammettere la propria partecipazione a Prima linea», affermava nella sua requisitoria Armando Spataro, il pm che lo incriminò e che ora telefona in tv per difenderlo.

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