Ti trovi in Home  » Politici  » Severino DAMIOLINI  » Legalità e doppiopesismo

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Severino DAMIOLINI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega)  - Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega) 


 

Legalità e doppiopesismo

  • (23 luglio 2011) - fonte: www.damiolini.it - inserita il 26 luglio 2011 da 6113
    Apprendo dalla stampa della lettera che anche quest'anno (ormai sta diventando una tradizione) il Consigliere provinciale del PD Mottinelli ha inviato a S.E. il Prefetto di Brescia, condannando la "deplorevole" ed "illegale" presenza di scritte attribuibili ai simpatizzanti della Lega Nord sui muri che fiancheggiano le strade della Valle Camonica. Sentendomi chiaramente chiamato in causa nell'epistola per la mia presa di posizione dello scorso anno, vorrei esprimere il mio sincero rammarico nel constatare che quando si sono verificati dei veri e propri atti vandalici, come le scritte ingiuriose apparse sulle sedi camune della Lega Nord e sugli edifici scolastici che ospitavano le nostre feste, così come quando le vetrine delle nostre sezioni sono state frantumate o i nostri manifesti sono stati strappati, il Consigliere non abbia mai trovato nei cassetti della sua scrivania, né la carta né la penna per scrivere due righe di condanna per questi fatti deplorevoli. Approfittando poi del profondo legalismo da cui pare essere pervaso nei periodi estivi il consigliere Provinciale del PD, vorrei sollecitare il suo intervento, come persona direttamente coinvolta e pertanto molto informata sui fatti, nel fornire un supporto concreto proprio alla Prefettura di Brescia, ma anche alla Corte dei Conti, che (a seguito di un esposto del gruppo consiliare di minoranza di Sellero di cui faccio parte) hanno aperto delle istruttorie per chiarire come mai, nell'autunno del 2007, il Comune di Sellero (allora guidato dal sindaco Laini, attuale presidente di TSN spa la Società che gestisce il teleriscaldamento nel territorio di Sellero e Cedegolo), il Comune di Cedegolo e l'Unione dei Comuni dalla Valsaviore (di cui Mottinelli era rispettivamente e contemporaneamente Sindaco e Presidente della Giunta) abbiano ceduto ad un privato ad un prezzo valutato "spannometricamente congruo", qualche centinaio di migliaia di euro (soldi dei cittadini) in azioni di TSN Spa, senza ricorrere - come imposto dalla legge - alla procedura ad evidenza pubblica e senza una perizia giurata che certificasse il valore effettivo della partecipazione dismessa e (questo sicuramente almeno per quanto riguarda il Comune di Sellero) senza il preventivo benestare del Consiglio Comunale. Il tutto con la regia dell'allora Presidente di TSN - l'attuale Sindaco di Sellero Bressanelli - che ha avallato ed incoraggiato un'operazione portata avanti in barba ai basilari principi di trasparenza e correttezza dell'azione amministrativa. Sono certo che gli organi interessati, ma soprattutto i cittadini che hanno visto i loro soldi gettati dalla finestra, apprezzerebbero un chiarimento in tal senso, soprattutto da chi è lesto ad ergersi quale paladino di un concetto di legalità che, troppo spesso, appare applicato a corrente alternata.
    Fonte: www.damiolini.it | vai alla pagina
    Argomenti: Lega Nord, Sellero, tsn, prefettura, scritte | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato