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Dichiarazione di William TAMI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Pavia di Udine (UD) (Gruppo: Lega) 


 

Eletrodotto Redipuglia-Udine Ovest: La battaglia per l’Interramento non è ancora persa

  • (26 agosto 2011) - fonte: Blog LegaNord - inserita il 26 agosto 2011 da 13352

    Il ministero dell’Ambiente ha dato l’ok per la compatibilità ambientale, al progetto dell’elettrodotto aereo Redipuglia-Udine Ovest.

    Il disco verde arriva come un fulmine a ciel sereno, perché nessuno si aspettava, in questo momento, una decisione sulla linea da 380 mila volt proposta dalla società Terna, visto che fino a pochissimi giorni fa sembrava si dovesse ricominciare da capo, dopo che la giunta regionale aveva fatto proprio l’ordine del giorno, proposto da più consiglieri, riguardante l’interramento della linea. Infatti una mozione firmata da De Mattia e Razzini (Lega Nord), Tesolat e Venier Romano (UDC), Travanut e Brandolin (PD), che fanno riferimento a forze di maggioranza e di opposizione proponeva di rivedere il tracciato proposto da Terna che avrebbe un forte impatto territoriale.

    La mozione chiedeva la revisione del progetto in modo da prevedere l’interramento della linea (almeno in parte) e l’eventuale nomina di un soggetto terzo, super partes, in grado di rivedere il progetto proposto da Terna. Dura la reazione del Comitato per la vita del Friuli rurale, il cui referente, Aldevis Tibaldi, definisce quanto accaduto una ennesima beffa, anche perché la mozione bipartisan che sosteneva l’interramento della linea era stata per un periodo ignorata, «forse – sostiene Tibaldi – per prendere tempo».

    «Questa vicenda – commenta Tibaldi – ha dell’incredibile se si pensa che dopo una notte trascorsa a Piazza Oberdan, sede della Regione, dedicata all’assestamento di bilancio, alle 7.30 del 29 luglio la giunta del Fvg aveva finalmente fatto suo l’ordine del giorno per l’interramento dell’elettrodotto. Sembrava scongiurato il provvedimento ministeriale che giaceva sul tavolo del ministro Prestigiacomo da svariati mesi e che avrebbe reso vano ogni successivo approfondimento o modifica progettuale.

    Invece, il ritardo accumulato dall’esecutivo regionale ha permesso di farsi beffe della Lega Nord e dell’UDC, e di far emettere il deprecato decreto di compatibilità ambientale con millimetrico anticipo sulla determinazione regionale. La via legale a questo punto, ma anche quella politica per ottenere l’interramento dell’elettrodotto Redipuglia-Udine ovest è l’unica soluzione. Dopo la proposta del Comitato per la vita del Friuli rurale di fare ricorso al Tribunale amministrativo regionale e al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano contro il progetto aereo dell’elettrodotto, ora i sindaci, su suggerimento dell’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani, si rivolgeranno nuovamente al presidente della Regione, Renzo Tondo.

    La richiesta è di non accettare l’intesa in occasione della conferenza che verrà convocata dal ministro Romano.

    La Telenovela va avanti assicurando al Comitato, ai Sindaci locali e a tutta la popolazione di Pavia di Udine pieno appoggio da parte della Lega Nord all’interramento di questo ECOMOSTRO.

    Fonte: Blog LegaNord | vai alla pagina

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