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Dichiarazione di Andrea AUGELLO

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: FI)  -  Sottosegretario  Pubblica amministrazione e innovazione (Partito: PdL) 


 

Intervista ad Andrea Augello – “Concentrare le risorse”

  • (12 ottobre 2011) - fonte: www.augello.it - inserita il 13 dicembre 2011 da 18670
    SOSTEGNO ALLA RIPRESA «Spendere tutti insieme e subito i pochi fondi che hanno Regione e Campidoglio» «Il problema di fondo è accompagnare gli inizi di ripresa che si vedono nel Lazio. L’ultimo rapporto della Banca d’ Italia, a giungo 2011, evidenzia segnali positivi soprattutto grazie alla domanda che viene dall’ estero. Anche se la regione non ha ancora recuperato dal colpo subito nel 2oo9 e spalmatosi fmo al 2010». Andrea Augello, 50 anni, è senatore Pdl e sottosegretario alla Funzione pubblica. Dal 2000 al2oo5 ha svolto il ruolo strategico di assessore regionale all’ Economia, Finanza e Risorse comunitarie. Un periodo in cui il territorio ha registrato le migliori performance economiche e occupazionali rispetto alle altre regioni. - Come si possono accompagnare questi segnali di ripresa? Regione e Campidoglio non hanno tante risorse. Ma se quelle poche che ci sono si riescono a spendere tutte insieme e velocemente, si può aiutare la ripresa molto più di quanto non si creda. Ma per questo serve avere una regia unica. - Raccordare gli strumenti, più facile a dirsi che a farsi. Purtroppo con la Giunta Marrazzo c’è stata una compartimentazione degli assessorati e una frammentazione del processo decisionale. Prima forse c’ era un eccessivo accentramento, però non c’ era risorsa che non fosse inserita in un quadro di coerenza. Nei prossimi 24 mesi la Giunta Polverini deve concentrare il massimo sforzo per gettare nella caldaia tutto quello che c’è a disposizione per far ripartire la locomotiva. - Lei è stato nel 2005 tra i padri di Banca Impresa Lazio, la società della regione nata per favorire lo sviluppo delle piccole imprese tramite l’ accesso al credito. È questa una priorità? Certamente sì. Il ruolo di regia unica, di testa pensante della ripresa, potrebbe essere svolto proprio da BiL Anche perché le difficoltà di accesso al credito tenderanno a moltiplicarsi Ho la sensazione che Renata Polverini sia intenzionata a farla funzionare al meglio. - Il modello Lazio che lei ha visto crescere da assessore è riproponibile? Quella curva positiva, ovviamente, non fu merito né mio né di singoli amministratori, comunali o regionali. Certo, il merito delle amministrazioni di allora fu quello di riuscire a spendere tutte le risorse disponibili, introducendole in un quadro di priorità condivise, con un buon rapporto con le parti sociali. Il patto per Roma, per esempio, fu firmato da me e dall’ assessore al Bilancio della Giunta Veltroni, Marco Causi. - E oggi? A difesa delle attuali giunte, regionale e comunale, bisogna dire che quelli furono anche gli anni che si iniziò ad accumulare quell’ indebitamento che oggi pesa sui loro bilanci. L’ altro problema è l’ attuale crisi, che non ha nulla di paragonabile. Il Sole 24 Ore Roma, 12 ottobre 2011 –
    Fonte: www.augello.it | vai alla pagina
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