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Il separatista in cella. La secessione è fuori dalla realtà.
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(30 ottobre 2011) - fonte: libero-news.it - inserita il 01 ottobre 2011 da 21226
"Ho avuto modo di dire che la secessione è fuori dalla realtà e fuori dal mondo d'oggi. Appare grottesco pensare a uno Stato Lombardo-Veneto che competa con la Cina, la Russia, gli Stati Uniti. Mi pare che il livello di grottesco sia tale da far capire che si può strillare in un prato, ma non si può cambiare il corso della storia"."In passato, un leader separatista fu arrestato. Lo Stato non esitò a intervenire".
"Il sistema elettorale vigente ha rotto il rapporto di responsabilità tra elettore ed eletto. Non voglio idealizzare o idoleggiare i modelli del passato, perché sappiamo quanto la pratica delle preferenze grondasse di negatività, ma era una forma di collegamento più diretto tra eletto ed elettore".
"Ormai è ampiamente diffuso il riconoscimento per cui una diversa legge elettorale può facilitare il ritorno della fiducia nelle istituzioni".
"È vero che in Italia non c'è stata una donna presidente della Repubblica e neppure capo del Governo, ma in alcuni settori dell'apparato pubblico invece c'è stata una avanzata notevole, ad esempio nella magistratura. La strada per realizzare la parità è ancora molto lunga. È importante che non si spenga quel movimento ideale che portò alle leggi sul divorzio, sull'aborto, sul diritto di famiglia. I progressi potrebbero essere più veloci, questo dipende molto da voi giovani".
N.B. Estratto dall'intervento alla facoltà di giurisprudenza di Napoli
Fonte: libero-news.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi