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Dichiarazione di Pier Paolo CENTO


 

«Io aspetterò, è giusto, ma la politica rischia di essere solo per i ricchi» - INTERVISTA

  • (30 novembre 2011) - fonte: la Repubblica - Giovanna Casadio - inserita il 30 novembre 2011 da 31

    Intervenire per evitare eccessi di demagogia.

    Paolo Cento, ammetta che le dispiace non prendere il vitalizio essendo arrivato a un passo dall'averlo. Ora dovrà aspettare fino a 60 anni.

    «Mah, certo che mi dispiace. Però i sentimenti personali devono lasciare il passo all'interesse generale. Giusto così, nel senso che la politica doveva fare un passo indietro per evitare che una campagna strumentale e demagogica tenti di cancellarla. Si è andati avanti con autoriforme a spizzichi e bocconi per timore di affrontare con chiarezza questi temi. Però c'è anche un rischio».

    Quale?

    «Stabilito che è bene intervenire sui costi di una politica che non si è messa in sintonia con gli umori del paese, neppure può essere ridotta a partecipazione di una élite privilegiata di ricchi e di figli di papà».

    Lei non è un figlio di papà, era soprannominato "er piotta"...

    «Piotta in romanesco significa "cento", sono borgataro, vengo dal Tufello, ho cominciato a fare politica a 15 anni e mi sono portato la mia storia facendo il sottosegretario di Padoa Schioppa. Non sono un fighetto della politica e credo nella politica come servizio. Per me è stato questo».

    Comunque si aspettava di perdere il vitalizio?

    «Me l'aspettavo invece, non poteva essere diversamente. Comunque voglio leggere la delibera dei collegio dei questori per valutarla anche tecnicamente. Attenti, ripeto, a non fare diventare la politica una cosa per ricchi».

    Quanto avrebbe preso di vitalizio?

    «Ho fatto tre legislature e credo che avrei preso 4 mila euro netti al mese».

    Da gennaio?

    «Da luglio, compio a luglio cinquant'anni».

    Fonte: la Repubblica - Giovanna Casadio | vai alla pagina

    Argomenti: ricchi e poveri, costi della politica, vitalizio dei parlamentari | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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